5G: Iliad scrive a Urso, Butti e Pichetto, serve un catasto elettromagnetico

"Taglierebbe i tempi, convocare un tavolo" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 apr - Un catasto elettromagnetico, completo di tutti i dati, che consenta di tagliare i tempi della permissistica. A lanciare la proposta, al convegno 5G&Co e' Benedetto Levi, ad di Iliad Italia. "Si e' parlato molto di catasto elettromagnetico, 12 regioni ce l'hanno gia', alcune lo usano privatamente, altre lo rendono disponibile, e' uno strumento, quando disponibile e completo, che facilita il lavoro". Inoltre, "se ci fosse un catasto elettromagnetico nazionale, con tutti i dati, e se ci si mettesse d'accordo sulle modalita' di calcolo, si semplificherebbe enormemente la procedura di permitting. Si risparmierebbe tantissimo tempo. Potrebbe davvero fare la differenza".

Il gruppo ha anticipato la proposta, secondo una lettera visionata da Radiocor, ai ministri Adolfo Urso, Gilberto Pichetto Fratin, al sottosegretario Alessio Butti e per conoscenza anche, tra gli altri, a Massimo Sarmi, presidente di Asstel. Nella lettera intitolata 'Proposta di semplificazione delle procedure autorizzative per gli impianti di reti di comunicazione elettronica', Iliad chiede alle istituzioni a cui si rivolge di "convocare un tavolo di confronto con il settore della telefonia mobile, coinvolgendo anche Snpa, cosi' da definire una roadmap, una governance e le regole per realizzare e gestire questo catasto avanzato e interattivo".

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(RADIOCOR) 16-04-24 16:17:09 (0580) 5 NNNN