Notizie Radiocor

Private banking: Aipb, in 2023 asset +11,2% a 1.101 mld, atteso 2024 positivo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 23 apr - Nel 2023 e' proseguita la crescita del private banking: gli asset hanno raggiunto 1.101 miliardi di euro, con una crescita dell'11,2% (contro il +2,4% degli altri operatori), grazie a una raccolta netta del +3,8% (contro il +0,4% degli altri operatori) e un contributo positivo dei mercati finanziari del +6,5% (contro il +2,4% degli altri operatori). E' quanto emerge dalla relazione presentata durante l'assemblea degli associati dell'Aibp (associazione italiana privata banking).

"La maggiore esposizione agli investimenti finanziari nei portafogli gestiti dal private banking ha permesso una notevole crescita delle masse nel 2023, recuperando le perdite registrate nel 2022. Tengono anche i nuovi flussi di raccolta che si canalizzano soprattutto verso gli investimenti in titoli", ha detto il presidente di Aipb, Andrea Ragaini, durante la conferenza stampa a commento della relazione, spiegando che, l'anno scorso, "nonostante la propensione al risparmio sia in calo rispetto agli anni precedenti, la ricchezza delle famiglie italiane cresce, anche grazie al recupero dei mercati, toccando circa 3.490 miliardi nel 2023, grazie a un effetto mercato del 3,6% (nel 2022 aveva inciso in negativo per il 5,8%)". Guardando avanti, per il 2024 si profila positivo per il private banking: "Nel primo trimestre dell'anno e' proseguita la crescita del Private Banking, pur in presenza di un tasso di crescita del risparmio ancora ampiamente al di sotto delle sue medie storiche. Le previsioni per il 2024 rimangono positive, nonostante un quadro geopolitico particolarmente instabile e complesso, grazie alla forza del modello di servizio Private che continua a ricevere un forte apprezzamento da parte dei clienti. La percentuale di ricchezza investita dalle Famiglie Private (al netto della liquidita' detenuta in conti e depositi) si conferma particolarmente elevata: 86,3%, ampiamente al di sopra della media degli altri operatori che si ferma al 49%', ha detto Ragaini.

Ars

(RADIOCOR) 23-04-24 17:07:49 (0688) 5 NNNN

 


Tag


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.