Pnrr: Fitto, raggiunti obiettivi quinta rata, entro l'anno sesta e settima

La dote ricevuta da Ue? 'Noi preso tutta quota a debito' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 mag - Per il Pnrr il Governo "ha raggiunto gli obiettivi della quinta rata, ed entro l'anno raggiungeremo quelli della sesta e settima rata" afferma il ministro per le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto nell'intervento al Rome Investment Forum organizzato da Febaf, la federazione di banche imprese e mondo della finanza. Fitto ricorda come siano stati modificati oltre la meta' degli obiettivi. Fitto interviene quindi sulla polemica su come siano state ottenute le ingenti risorse da parte dell'Italia e afferma: "l'Italia ha fatto la scelta di prendere tutta la quota a debito, scelta condivisa solo da Grecia e Romania". Fitto aggiunge che avere oltre 150 miliardi di risorse a debito "pone difficolta' oggettive". Il ministro ricorda le polemiche piovute addosso al Governo lo scorso anno a fronte della richiesta di revisione resa necessaria dalla guerra in Ucraina e quindi dall'ampia quota di risorse europee prese a debito da rimodulare. Sono stati spostati fuori dal Pnrr progetti non compatibili per 6 miliardi, ricorda l'esponente di governi. Piccoli interventi, in gran parte sotto i 100 mila euro, "che non possono andare dentro un piano strategico" dove, invece, ci sono interventi cospicui, ad esempio, per transizione 5.0 per le imprese ricorda Fitto. Il cronoprogramma per gli interventi e' fondamentale, aggiunge ancora il ministro, e gli stessi criteri valgono per la politica di coesione con il programma '21-'27 che scade a fine 2029, "C'e' un principio di responsabilizzazione degli enti attuatori - sottolinea Fitto - e' una novita' inserita nel decreto legge appena varato per il Pnrr".

Ggz

(RADIOCOR) 22-05-24 11:52:11 (0296)FONUE 5 NNNN