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Istat: 22,8% popolazione rischia poverta' in 2023, 4,7% in grave deprivazione -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 mag - Equivale a -1,6% la riduzione del reddito mediano a prezzi costanti nel 2022, secondo Istat, e il reddito familiare mediano a prezzi costanti e' di 25.276 euro (2.106 euro al mese). Istat rileva una contrazione del 4,2% del reddito reale nel Nord-ovest (-1,1% nel Nord-est e -1,2% nel Mezzogiorno). Sono 7,8 milioni i percettori di assegni per carichi familiari, con un importo medio nel 2022 di 1.930 euro. A livello regionale si osserva una riduzione del rischio di poverta' o esclusione sociale nel 2023 in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Campania; diminuisce in Lombardia con una riduzione marcata degli individui in famiglie a bassa intensita' di lavoro ma con un aumento della grave deprivazione. In Calabria si rileva un peggioramento e aumenta la grave deprivazione.

L'incidenza del rischio di poverta' si riduce per tutte le tipologie familiari e in particolare per gli individui che vivono in famiglie con quattro componenti (21,8% rispetto al 24,8% del 2022) e per le coppie con due figli (20,6% rispetto a 23,4% del 2022) e con un figlio (19% rispetto a 21,3%) che hanno beneficiato dell'Assegno unico universale. Nelle famiglie numerose aumentano gli individui in condizione di bassa intensita' di lavoro, in particolare se vi sono cinque e piu' componenti (6,6% rispetto a 5,1% del 2022) e in caso di coppie con tre o piu' figli (6% rispetto al 3,5%). Il rischio di poverta' rimane alto per coloro che possono contare principalmente sul reddito da pensioni e/o trasferimenti pubblici (31,6%), diminuisce per coloro che vivono in famiglie in cui la fonte principale di reddito e' il lavoro dipendente (15,8% rispetto al 17,2% del 2022).

Peggiora per gli coloro che hanno come fonte principale il reddito da lavoro autonomo (22,3% rispetto al 19,9% nel 2022). Il rischio di poverta' si riduce per gli individui in famiglie con solo italiani e aumenta per i componenti delle famiglie con almeno un cittadino straniero (40,1% rispetto al 39,6% del 2022).

bab

(RADIOCOR) 07-05-24 10:24:07 (0288) 5 NNNN

 


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