Giustizia: Sisto, obiettivo Pnrr produttivita' senza penalizzare diritti

All'evento del Sole 24 Ore sugli obiettivi 2024 del governo (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 apr - 'L'obiettivo del ministero della Giustizia in merito al Pnrr e' garantire la produttivita' a mezzo della continuita'. Si tratta di una ventata di ottimismo nel pianeta giustizia che non penalizza i diritti. In questo senso il Governo ha prorogato al 30 giugno 2026 il personale gia' in servizio per non perdere professionalita' gia' formate soprattutto nel processo penale. Inoltre e' stato avviato un secondo ciclo di assunzioni di 3.900 persone con contratto determinato per due anni. L'avviso e' stato pubblicato da poco. Inoltre e' prevista anche l'applicazione di magistrati che esercitano in sedi virtuose verso sedi periferiche in affanno fino al 30 giugno 2026. Per questi magistrati sono previsti punteggi aggiuntivi e riconoscimenti economici per lo spostamento.

Cosi' il mondo della giustizia non sara' piu' diviso in spicchi e feudi, ma diventa un sistema di reciproco aiuto che serve a raggiungere obiettivi pena perdita alcune tranche finanziamenti'. Lo ha detto Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia, intervenendo sul tema 'Giustizia e Pubblica Amministrazione piu' efficienti e snelle per sostenere lo sviluppo economico' all'evento 'Obiettivo Crescita 2024: la messa a terra del Pnrr e le riforme per costruire l'Italia del futuro' organizzato dal Sole 24 Ore.

Pan

(RADIOCOR) 10-04-24 14:37:12 (0416) 5 NNNN