Germania: sale a 42,5 da 41,9 indice Pmi manifatturiero aprile -2-

Possibilita' di ritorno a crescita in secondo semestre (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 02 mag - 'Chiunque cerchi segnali economici incoraggianti dal settore manifatturiero sara' un po' frustrato nell'analizzare i dati Hcob Pmi per la Germania. L'indice principale rimane profondamente in territorio recessivo ad aprile, i nuovi ordini stanno diminuendo ancora piu' velocemente di prima e invece di ricostituire le scorte di beni acquistati, queste continuano a esaurirsi. Cio' contrasta con la ripresa moderata ma evidente osservata nei settori manifatturieri di molti altri paesi in tutto il mondo, suggerendo che i fattori strutturali stanno esercitando un significativo effetto frenante in Germania. Uno di questi fattori e' il ruolo sempre minore della Cina come fonte di domanda per gli esportatori tedeschi, a causa della minore crescita del paese asiatico.

Inoltre, la Cina sta emergendo sempre piu' come concorrente per le aziende tedesche di ingegneria meccanica e automobilistiche, in Cina, in Germania e nel mondo. Ad esempio, mentre le esportazioni di automobili dalla Germania alla Cina sono diminuite del 2% in tre anni fino al 2023, le importazioni di automobili dalla Cina alla Germania sono aumentate del 250% nello stesso periodo', ha commentato Cyrus de la Rubia, Chief Economist presso Hamburg Commercial Bank.

'Stiamo assistendo a una svolta positiva? In una fase iniziale, tali sviluppi possono spesso essere riconosciuti quando il deterioramento della situazione si attenua. In questo senso, il calo piu' debole della produzione in aprile e' un buon segnale, cosi' come l'occupazione, il portafoglio ordini e il lieve aumento dell'indice degli ordini dall'estero. L'industria tedesca non si e' affatto arresa, ma e' piuttosto fiduciosa che tra un anno produrra' di piu' di quanto non faccia oggi. In media, tuttavia, il sentiment futuro e' stato leggermente migliore in passato rispetto al presente. Nel complesso, esiste la possibilita' che il settore possa tornare in territorio di crescita nella seconda meta' dell'anno, principalmente a causa di un contesto economico globale un po' piu' luminoso', ha aggiunto. 'Negli ultimi 15 mesi, i prezzi degli input industriali, comprese le materie prime e l'energia, hanno subito un calo significativo. Poiche' la riduzione dei prezzi di vendita e' iniziata piu' tardi ed e' stata meno pronunciata, durante questo periodo l'industria e' stata in grado di espandere i propri margini di profitto. Tuttavia, questa tendenza sembra essersi invertita, poiche' i prezzi di vendita sono scesi a un ritmo simile a quello dei prezzi di acquisto in aprile.

Alla luce di questo sviluppo, si pone la questione se le aziende tedesche saranno in grado di sostenere lo stesso livello di redditivita' osservato negli ultimi due anni', ha concluso.

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(RADIOCOR) 02-05-24 10:17:09 (0244) 5 NNNN