Federalberghi: ponti di primavera, 13,9 mln di italiani in viaggio -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 apr - L'indagine, nel dettaglio, e' stata effettuata da Tecne' s.r.l. nel periodo compreso tra il 15 e il 18 aprile intervistando un campione di 5.013 italiani maggiorenni.
Per il ponte del 25 aprile 90,2% degli intervistati resta in Italia, mentre il 9,8% sceglie una localita' estera. Le mete preferite per i viaggiatori che resteranno all'interno dei confini nazionali sono il mare (39,7%), le localita' d'arte (25,6%) e la montagna (13,7%). Per coloro che invece si recano all'estero, vincono le grandi capitali europee (74,5%), seguite dal mare (17,1%). L'alloggio preferito e' l'albergo (39,9%); segue la casa di parenti e amici con un 26,1%, le case di proprieta' (18,9%) e i bed & breakfast (9,8%). La vacanza ha una durata media di 4,3 giorni. La spesa media pro capite sostenuta per la vacanza (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), e' pari a 439 euro. Chi resta in Italia spende mediamente 422 euro, mentre la spesa aumenta per chi trascorre un periodo di vacanza oltre confine (588 euro). Il turismo si conferma un driver eccezionale per l'economia del territorio creando un giro di affari di 2 miliardi di euro. La gran parte della spesa dei viaggiatori e' destinata ai pasti (28,4%). Il viaggio e l'alloggio assorbono il 23,9% e il 22,7% del budget, mentre allo shopping e' destinato l'11,6% del budget. La motivazione principale per la vacanza e' il riposo e il relax (63,2%), seguito dal divertimento (30,0%). Il 21,4% degli italiani approfitta di questa occasione per raggiungere la propria famiglia. Durante questi giorni, le attivita' principali consistono in passeggiate (75,0%), escursioni e gite (47,7%), partecipazione ad eventi enogastronomici (38,8%) e visita a musei o mostre (24,7%). Il 72,1% dei vacanzieri utilizza la propria automobile per recarsi presso il luogo della vacanza.
Il 21,8% viaggera' in aereo e il 3,9% in treno. La comodita' ha prevalso nella scelta del mezzo (78,5%). Anche per il primo maggio l'Italia e' la meta preferita: resta nel Belpaese il 95,7% degli italiani, mentre il 4,3% opta per l'estero. Coloro che restano in Italia si dirigono soprattutto verso il mare (42,0%), localita' d'arte (31,7%) e localita' di montagna (15,3%). Chi va all'estero si dirige soprattutto verso le grandi capitali europee (56,6%) e il mare (33,9%). L'alloggio preferito e' l'albergo (per il 49,5% dei casi), seguito dalla casa di parenti/amici con il 22,7%.
Si passano in media 3,1 giorni fuori casa. La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) e' di 379 euro (367 per chi rimarra' in Italia e 544 per chi andra' all'estero), con un conseguente giro d'affari di circa 1,96 miliardi di euro. La spesa si orienta soprattutto verso i pasti (26,5%), seguita dalle spese per il pernottamento (26,1%), per il viaggio (22,2%) e per lo shopping (10,6%). I principali motivi che portano gli italiani a far vacanza per la Festa del Lavoro sono la ricerca del relax (68,6%) e del divertimento (38,5%). Le attivita' principali consistono in passeggiate (65,7%), escursioni e gite (39,9%), e la visita a musei o mostre (26,4%). L'81,5% dei vacanzieri viaggia con la propria automobile, il 10,9% in aereo e il 2,7% in treno. Anche in questo caso per spostarsi si guarda soprattutto alla comodita' (74,6%). Gli italiani che sfruttano entrambi i ponti primaverili hanno una spesa media pro-capite di 485 euro (431 per chi rimarra' in Italia e 891 per chi va all'estero), con un conseguente giro d'affari di circa 1,96 miliardi di euro. Tra gli individui intervistati che non andranno in vacanza, la maggioranza (45,7% per il 25 aprile e 45,0% per il primo maggio) ha rivelato di non partire per motivi economici. Non parte per motivi familiari il 21,8% dei non-vacanzieri del ponte della Liberazione e il 20,8% per quelli della Festa del Lavoro.
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(RADIOCOR) 27-04-24 17:49:09 (0410) 5 NNNN