Notizie Radiocor

E20: scende a 45,7 da 46,1 indice Pmi manifatturiero aprile -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 02 mag - 'E' difficile capire cosa potrebbe risollevare le sorti economiche dell'eurozona, ma di una cosa siamo certi, non sara' il settore manifatturiero, che invece estende ad aprile la sua fase recessiva. La produzione e' diminuita a un ritmo simile ai mesi precedenti e le imprese hanno ridotto la loro attivita' di acquisto a un tasso piu' rapido. La mancanza di segnali di un cambio della direzione del ciclo delle scorte ha aggravato la situazione, e anzi ad aprile abbiamo assistito a una tendenza di sostenuto destoccaggio sia per le giacenze degli acquisti che per quelle dei prodotti finiti', ha commentato Cyrus de la Rubia, Chief Economist presso Hamburg Commercial Bank. 'Tanti elementi mostrano la netta assenza di domanda, come evidenziato per esempio dal rapido declino dei nuovi ordini, impareggiabile in termini di velocita' agli ultimi quattro mesi e all'assenza del supporto internazionale, fattori questi che di conseguenza hanno ridotto il livello del lavoro inevaso. Allo stesso tempo, i tempi medi di consegna piu' veloci di aprile e dei precedenti mesi hanno rivelato un'abbondante capacita' logistica che testimonia una carenza di ordini. Questa panoramica generale fa presagire il posticiparsi di qualsiasi forma di ripresa, che molto probabilmente sara' rimandata ben oltre l'estate', ha continuato. 'Qualsiasi recupero solitamente inizia con qualche slancio positivo nel settore dei beni capitali.

Invece, e con preoccupazione, tale segmento e' stato colpito particolarmente duramente ad aprile, con la domanda per tali beni in calo a un livello piu' rapido in tutte e tre le maggiori economie dell'eurozona. A destare la preoccupazione maggiore e' la potenza industriale tedesca, alle prese con una diffusa contrazione che copre settori chiave che includono quello dei beni capitali, intermedi e di consumo', ha aggiunto, concludendo che 'la tendenza economica della Spagna si differenzia da quella della zona euro. Cio' e' chiaro dalla forte espansione del suo settore manifatturiero per il terzo mese consecutivo e con quella di aprile che e' particolarmente degna di nota. Questo slancio positivo e' in netto contrasto con i deboli risultati osservati in Germania, Francia e Italia. Sostenuta da uno scenario globale favorevole, si prevede pero' che tale disparita' si accorcera' gradualmente nei prossimi mesi'.

Com-Fla-

(RADIOCOR) 02-05-24 10:16:45 (0243) 5 NNNN

 


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.