Dl superbonus: Spalletta, bonus automatici non compatibili con nuova governance Ue -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 16 apr - "Gli obiettivi di efficientamento energetico fissati a livello globale ed europeo cosi' come la necessita' di migliorare il grado di rischio sismico del patrimonio nazionale devono adesso tenere conto degli obiettivi di sostenibilita' finanziaria nel medio-lungo periodo e della riduzione del debito pubblico sia nelle fasi congiunturali che in un'ottica strutturale" ha detto ancora Spalletta. Dunque una 'riorganizzazione' della materia delle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie non puo' "prescindere da due considerazioni frutto della recente esperienza: in primo luogo i benefici fiscali devono essere congegnati evitando aliquote eccessivamente generose e prevedendo limitazioni piu' stringenti nei massimali". Ad esempio, "la mancanza di conflitto d'interessi e' stato l'elemento determinante nel cagionare l'aumento spropositato dei prezzi che si e' poi ribaltato sull'onere complessivo della misura" ha ricordato. "In secondo luogo, la trasformazione dei crediti d'imposta in contributi di spesa soggetti ad autorizzazione preventiva appare oggi raccomandabile", sia per consentire "informazioni preventive" che per "acquisire tempestivamente dati sull'andamento degli effetti delle misure e l'impatto futuro sulla finanza pubblica". Spalletta, rispondendo alle domande, ha riferito che in base ad ipotesi formulate a livello tecnico al momento della legge di bilancio, "noi pensavamo di attestarci su una base del 50% che poteva essere per poche, determinate, fattispecie aumentato al 60-70% poi e' la politica che deve decidere, pero' questo ci sembrava un 'range' accettabile, lo dico come Dipartimento delle Finanze, parte tecnica".

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(RADIOCOR) 16-04-24 16:36:39 (0596)PA,INF 5 NNNN