Def: Monti, non vedo consapevolezza problema del debito, ne' volonta' affrontarlo

Senatore a vita non partecipera' a voto (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 24 apr - "Non vedo sufficiente consapevolezza del problema del debito, ne' sufficiente volonta' di affrontarlo come temo, anzi sono certo, prima o poi sara' duramente necessario". Lo ha detto il senatore a vita, Mario Monti, intervenendo nell'Aula del Senato sul Def e riferendo che non partecipera' al voto "dato che oggi non siamo chiamati a votare veramente su un Def ma a partecipare a un importante esercizio di sospensione".

Parlando del debito il senatore Monti ha ricordato il nodo del Superbonus; "questo e' un rilievo che muovo si' al Governo ma forse ancora di piu' alle opposizioni" ha detto Monti i "due governi precedenti a quello attuale ai quali non partecipava il partito di maggioranza relativa dell'attuale maggioranza hanno fatto ben al di la' di quello che si pensava umanamente fattibile in termini di generazione del disavanzo. E hanno fatto qualcosa anche di molto ardito sul piano equilibristico, dato che in un paese in cui e' mortale pronunciare la parola 'imposta patrimoniale' tutti coloro che hanno votato per il superbonus hanno votato, spero per loro senza saperlo, per una imposta patrimoniale sulla casa, pero' al rovescio; con il contribuente che paga un trasferimento di ricchezza ai proprietari di casa" e "questo ha determinato una grossa ridistribuzione perversa del reddito ma sotto ogni profilo che si possa immaginare".

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(RADIOCOR) 24-04-24 12:39:29 (0373) 5 NNNN