Cereali: fiammata dei prezzi per grano e mais per ondata freddo e guerra in Ucraina

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 apr - I prezzi del grano e del mais, spinti dalle preoccupazioni legate all'ondata di freddo in Europa, da un leggero deterioramento dei raccolti negli Stati Uniti e dall'attacco russo in Ucraina, hanno registrato un forte rialzo sui mercati mondiali, prima di stabilizzarsi. I contratti sul grano con consegna maggio su Euronext sono saliti ieri al livello piu' alto da gennaio, a 219 euro a tonnellata, mentre il prezzo del grano americano con consegna luglio e' aumentato di nuovo a Chicago sopra i 6,10 dollari/bushel per la prima volta in due mesi. Anche il prezzo del mais con consegna a giugno e' balzato martedi' a quasi 210 euro per tonnellata su Euronext, il livello piu' alto da dicembre, e il prezzo del mais con consegna a luglio a Chicago e' salito lo sui massimi da fine di marzo. Successivamente pero' i prezzi dei cereali hanno ripreso a scendere. I prezzi dei semi oleosi hanno seguito lo stesso andamento. Le condizioni meteorologiche e il loro possibile impatto sui raccolti hanno avuto "un effetto booster", ha spiegato all'Afp Gautier Le Molgat, di Argus Media. L'ondata di freddo che ha colpito negli ultimi giorni l'Europa, dalla Polonia alla Francia, dopo un periodo di clima mite durante il quale le piante hanno avuto il tempo di svilupparsi, potrebbe avere effetti sulle colture, in particolare sul grano invernale. "E' ancora troppo presto per determinarne le conseguenze, ma e' preoccupante", afferma Gautier Le Molgat. Inoltre, negli Stati Uniti, il rapporto del Dipartimento americano dell'Agricoltura sullo stato dei raccolti, pubblicato lunedi', ha evidenziato un peggioramento della qualita' del grano invernale nell'arco di una settimana, considerato dal 50% in buono o eccellente rispetto al 55% della la settimana precedente. Infine, un altro elemento che ha spinto al rialzo i prezzi e' stato un attacco russo che ha colpito le infrastrutture di stoccaggio di Pivdenny, nella regione di Odessa, ravvivando i timori di una rinnovata tensione geopolitica che colpirebbe le esportazioni ucraine e russe.

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(RADIOCOR) 24-04-24 15:55:39 (0576)FOOD 5 NNNN