Cassazione: niente risarcimento con l'inadempimento del gestore telefonico
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 21 apr - L'inadempimento del gestore telefonico, tale da impedire l'uso del telefono fisso, quale che ne sia la durata, non puo' legittimare alcuna pretesa al risarcimento di danni non patrimoniali in quanto il diritto a comunicare con un solo telefono non e' un diritto fondamentale della persona, perche' non necessario alla sopravvivenza, e l'impedimento dell'uso del telefono non menoma ne' la dignita', ne' la liberta' dell'essere umano, ne' costituisce violazione di alcuna liberta' costituzionalmente garantita, tanto meno quella di comunicare, posto che nulla vieterebbe in tal caso di servirsi di altri mezzi (primo fra tutti, un telefono sostitutivo), addossando alla controparte inadempiente il relativo pregiudizio patrimoniale. Lo precisa la Corte di cassazione con l'ordinanza n. 6957/24.
gpi
(RADIOCOR) 21-04-24 12:46:19 (0254) 5 NNNN