Carbone: in 2023 aumentate nuove centrali per Cina e ritiri troppo lenti (studio) -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 apr - Secondo il Global Energy Monitor, per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi, come previsto dall'Accordo di Parigi sul clima, e' necessario il "pensionamento" di una media di 126 G2 di impianti a carbone ogni anno, partendo dall'attuale flotta di 2.130 GW, per i prossimi 17 anni. Quest'anno potrebbe essere pero' un anno di svolta nel calo della domanda del combustibile fossile, con la ripresa dell'energia idroelettrica, unita all'espansione dell'energia eolica, solare e nucleare in Cina. Gia' nel 2023 ci sono alcuni segnali positivi: al di fuori dello Stato guidato da Xi Jinping sono stati avviati meno di 4 Gw di nuovi progetti .

Le maggiori installazioni si sono verificate in Indonesia, India, Vietnam, Giappone, Bangladesh, Pakistan, Corea del Sud, Grecia e Zimbabwe. I progetti di centrali autorizzate hanno toccato pero' il livello piu' basso dall'inizio della raccolta dei dati da parte del Global Energy Monitor, a 7,1 Gw. Solo quattro Paesi, Australia, Giappone, Turchia e Stati Uniti stanno ancora prendendo in considerazione la costruzione di questo tipo di impianti.

Com-Cog

(RADIOCOR) 14-04-24 12:31:06 (0267)ENE 5 NNNN