Borsa Zurigo: +8% Ubs, torna all'utile nel primo trimestre e batte le attese

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 7 mag - Ubs festeggia alla Borsa di Zurigo il ritorno all'utile nei primi tre mesi del 2024, dopo due trimestri consecutivi di perdite, con numeri nettamente superiori alle attese. Il titolo del colosso bancario elvetico poco dopo le 10 mette a segno un rialzo dell'8% a 26,90 franchi svizzeri, registrando la migliore performance dell'indice Smi (+0,75%) e anche tra le migliori dello Stoxx Europe 600. Nel primo trimestre Ubs ha realizzato un utile netto di 1,76 miliardi di dollari, in crescita dagli 1,03 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno e contro le perdite di 279 milioni dell'ultimo trimestre 2023 e il rosso del terzo trimestre di 785 milioni.

Gli analisti si aspettavano un risultato netto di 602 milioni. A livello rettificato, l'utile ante imposte e' salito a 2,62 miliardi da 1,57 miliardi contro gli 1,51 miliardi previsti dal mercato. I ricavi sono aumentati a 12,74 miliardi, da 8,74 miliardi un anno fa, superando il consensus che puntava a 11,95 miliardi. L'utile operativo e' salito a 2,4 miliardi da 1,5 miliardi. Tra i fattori determinanti c'e' il calo delle spese legate all'acquisizione della rivale Credit Suisse, salvata nel marzo dello scorso anno dal definitivo tracollo con l'intervento del Governo elvetico. I costi dell'integrazione del CS sono stati pari a 1,02 miliardi, contro 1,75 miliardi e 2 miliardi nei due trimestri precedenti. Per il secondo trimestre 2024, Ubs prevede spese legate al Cs per 1,3 miliardi circa. La banca guidata da Sergio Ermotti prevede di completare la fusione tra Ubs Ag e il Credit Suisse il 31 maggio, una volta ottenute le approvazioni finali da parte delle autorita'. Nel primo trimestre - precisa Ubs - sono stati realizzati risparmi sui costi per circa 1 miliardo di dollari, a un totale annualizzato di 5 miliardi rispetto al 2022, pari a quasi il 40% dell'obiettivo di 13 miliardi fissato per il 2026. Entro la fine del 2024 Ubs punta a realizzare altri risparmi lordi sui costi per circa 1,5 miliardi. Il cost/income e' sceso al 77,2% dal 93% del quarto triemstre 2023 e dall'81,7% del primo trimestre 2023. Il gruppo ha inoltre ridotto di 16 miliardi di dollari su base trimestrale i Risk Weighted Assets 'accelerando la liquidazione di molte posizioni complesse e di lunga data'. L'indice patrimoniale Cet 1 risulta del 14,8% dal 14,4% del quarto triemstre 2023 e dal 13,9% del primo trimestre 2023. A livello divisionale i ricavi hanno beneficiato in modo rilevante dall'integrazione del Credi Suisse. Il Global Wealth Management ha realizzato un aumento dei ricavi del 28% a 6,14 miliardi nel trimestre, con un utile ante-imposte di 1,1 miliardi. Gli asset investiti sono aumentati del 3% a 4.023 miliardi di dollari e i flussi netti hanno totalizzato 27,4 miliardi. Nel Personal & Corporate Banking i ricavi sono saliti dell'81% a 2,4 miliardi, con un utile lordo di 975 milioni. L'Asset Management ha visto i ricavi totali crescere del 54% a 776 milioni di dollari, con un utile pre-imposte di 111 milioni e afflussi netti per 21 miliardi di dollari. Nell'Investment Banking i ricavi hanno registrato un incremento del 16% a 2,75 miliardi con un risultato pre-tasse di 555 milioni. 'Un po' piu' di un anno fa, ci e' stato chiesto di avere un ruolo essenziale nello stabilizzare il sistema finanziario della Svizzera e quello globale attraverso l'acquisizione del Credit Suisse e adesso stiamo mostrando i frutti del nostro impegno. Questo trimestre registra il ritorno all'utile netto e un ulteriore aumento del capitale', ha dichiarato il ceo Ermotti, citato in una nota. Ubs ha anche comunicato di avere continuato a rimborsare gli aiuti forniti dalla Banca nazionale svizzera nell'ambito de salvataggio del Credit Suisse, versando ulteriori 9 miliardi di franchi in liquidita' di emergenza (Ela). Gli analisti di Vontobel applaudono la performance della banca 'nettamente superiore alle attese', grazie all'aumento dei ricavi e al calo dei costi e aggiungo che tutte le divisioni hanno contribuito al robusto andamento trimestrale. Gli esperti della Banca Cantonale di Zurigo sottolineano la capacita' mostrata da Ubs nel ridurre i costi e commentano che 'la banca sembra essere sulla buona strada per realizzare l'integrazione del Credit Suisse in linea con le previsioni'.

Gli-col

(RADIOCOR) 07-05-24 10:27:44 (0296) 5 NNNN