Borsa Londra: scatta Anglo American (+12,8%) su offerta acquisizione da Bhp
La potenziale operazione ha valore di 31,1 mld sterline (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 apr - Scatta Anglo American alla Borsa di Londra e mette a segno un guadagno dell'12,8% (Ftse 100 a +0,7%) scambiando a 2.488 sterline, dopo aver toccato un massimo di 2.512,5 sterline. A spingere il titolo la notizia che il colosso minerario con sede in Uk e' stato contattato dal competitor Bhp per una potenziale offerta di acquisizione. La potenziale operazione, confermata dal gruppo minerario Bhp, prevede un accordo da 31,1 miliardi di sterline, per un valore di 25,08 sterline per ogni azione Anglo American, includendo 4,86 sterline in azioni Anglo Platinum e 3,40 sterline in azioni Kumba Iron Ore. Secondo quanto previsto dai termini della proposta, gli azionisti di Anglo American riceverebbero 0,7097 azioni Bhp per ogni azione ordinaria posseduta e azioni ordinarie di Anglo Platinum e Kumba, che sarebbero distribuite da Anglo American ai suoi azionisti in proporzione diretta all'interesse effettivo di ciascun azionista in Anglo Platinum e Kumba. La proposta, basandosi sui prezzi di mercato di chiusura del 23 aprile - ultimo giorno di negoziazione prima delle indiscrezioni stampa sull'operazione - comprende un premio del 31% e un premio pari a circa il 78% rispetto al prezzo di chiusura medio ponderato dei 90 giorni di negoziazione prima del 23 aprile. L'offerta non risulta vincolante e Bhp ha affermato che l'accordo consentirebbe agli azionisti di Anglo American il vantaggio di detenere direttamente i propri interessi in Anglo Platinum (78,6%) e Kumba (69,7%) come azionisti, compreso consentire l'accesso diretto alla futura generazione di valore e dividendi di Anglo Platinum e Kumba.
Se l'accordo dovesse andare a buon fine, Bhp potrebbe consolidare la sua posizione di leader nel settore del rame, secondo Rbc Capital Markets. Gia' da tempo circolavano voci secondo cui Anglo volesse vendere la sua unita' diamantifera De Beers, viste le difficolta' finanziarie che hanno investito la societa'. A febbraio Anglo ha annunciato svalutazioni per 2,4 miliardi di dollari, di cui 1,6 miliardi relativi proprio a De Beers, e l'intenzione di sottoporre ad un'approfondita revisione l'intero portafoglio di progetti e partecipazioni del gruppo. Il calo dei prezzi delle materie prime ha infatti colpito l'intero settore, spingendo i minatori a ridurre la produzione. I profitti nel 2023 sono crollati del 94%, a 283 milioni, mentre l'Ebitda si e' ridotto di oltre il 30%, a 10 miliardi, in linea con le attese. La redditivita' oggi dipende per tre quarti da minerale di ferro e rame, ambiti in cui non mancano difficolta' operative.
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(RADIOCOR) 25-04-24 11:00:11 (0292) 5 NNNN