Borsa Francoforte: -6% Deutsche Bank, accantona 1,3 mld per contenziosi su Postbank
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 apr - Avvio di settimana tempestoso per Deutsche Bank alla Borsa di Francoforte. Il titolo del colosso bancario tedesco nella tarda mattinata arretra del 6,1% a 15,54 euro, sulla scia dell'annuncio della costituzione di un accantonamento di circa 1,3 miliardi di euro per i contenziosi legati all'acquisizione di Postbank. Da inizio anno, per altro, la quotazione e' in progresso del 26%. In un comunicato, DB ha reso noto che nel corso di un'udienza il 26 aprile scorso 'il Tribunale Regionale d'Appello di Colonia ha esaminato le richieste di alcuni ex-azionisti di Postbank secondo cui avrebbe dovuto essere pagato un prezzo piu' elevato in relazione all'offerta di Deutsche Bank del 7 ottobre 2010. La Corte ha indicato che puo' trovare elementi validi di queste richieste in una successiva sentenza'. Nel mentre ribadisce di 'essere decisamente in disaccordo con questa valutazione", Deutsche Bank indica che 'le dichiarazioni della Corte impatteranno sulle stime della banca circa un possibile futuro pagamento, il che porta a decidere un accantonamento nel secondo trimestre 2024'. Tale accantonamento 'avra' un impatto sulla redditivita' del secondo trimestre e dell'intero esercizio e sui parametri di capitale. La stima dell'intero importo di tutte le richieste, inclusi gli interessi accumulati, e' di circa 1,3 miliardi di euro'. Su basi pro forma al 31 marzo 2024 l'impatto sul Cet 1 e' stimato all'incirca in 20 punti, che risulta in un indice di capitale Cet 1 del 13,25%. In considerazione della complessita' degli aspetti legali e del fatto che la dichiarazione della Corte e' recente, 'il management di Deutsche Bank continuera' ad analizzare le argomentazioni legali e il potenziale impatto. In linea generale, il management non si aspetta un impatto significativo sui piani strategici della banca o sugli obiettivi finanziari'. Secondo gli analisti di Berenberg, l'accantonamento pesera' sui progetti di remunerazione degli azionisti di DB. 'Anche se l'accantonamento legato a Postbank non modifica la strategia della banca, influenzera' i suoi piani di distribuzione', indicano in una nota ai clienti. Il dividendo di 0,68 euro per azione previsto per il 2024 sembra al sicuro, ma un secondo programma di buy back di azioni proprie appare poco probabile, aggiungono. Gli analisti di Jp Morgan hanno mantenuto la raccomandazione di acquisto sul titolo, riducendo tuttavia, sia pure in modo limitato, l'obiettivo di prezzo che scende a 17,70 euro da 18,20 euro. Per gli esperti di Rbc Capital 'e' deludente costatare che il miglioramento delle performance e un contesto operativo costruttivo vengono eclissato da contenziosi ereditati da un lontano passato'. Il 25 aprile DB ha annunciato un andamento trimestrale superiore alle attese, con un utile nettio in crescita del 10% a 1,5 miliardi di euro e ricavi netti in aumento dell'1% a 7,8 miliardi, grazie alla crescita dell'11% di fee e commissioni.
Il cost/income e' migliorato al 68% dal 71% e le masse in gestione sono cresciute di 72 miliardi, grazie anche a flussi netti per 19 miliardi.
Gli-col
(RADIOCOR) 29-04-24 12:08:34 (0271) 5 NNNN