Borsa Francoforte: +4,9% Bayer, annullata sentenza con maxi risarcimento in Usa

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 2 mag - Bayer corre alla Borsa di Francoforte, dopo che una Corte Usa ha annullato una sentenza che comportava il pagamento di 185 milioni di dollari per una vicenda di contaminazione chimica.

Si tratta del secondo verdetto favorevole alla societa' in due settimane. Il titolo del gruppo tedesco nella tarda mattinata con un rialzo del 4,9% a 28,68 euro e' in testa ai componenti dell'indice Dax (-0,11%). Una Corte di Appello dello Stato di Washington ha annullato mercoledi' una precedente sentenza contro la filiale di Bayer Monsanto, accusata di contaminazione chimica di una scuola nella regione di Seattle, che avrebbe comportato tra risarcimenti e altri oneri il pagamento di 185 milioni. Una filiale di Monsanto che vendeva prodotti chimici oggi proibiti, i policlorobifenili (pcb), era stata giudicata colpevole nel 2021, dopo che tre insegnanti della scuola avevano affermato di avere subito lesioni cerebrali a causa dei Pcb emanati dall'impianto di illuminazione dello Sky Valley Education Center. La Corte d'Appello ha accolto le ragioni di Bayer dichiarando che il tribunale di prima istanza non aveva applicato correttamente le leggi del Missouri, dove Monsanto ha la sede legale, in quanto ha permesso di presentare richieste di risarcimenti a molti anni di distanza, tenendo conto che Monsanto ha cessato di produrre i Pcb nel 1977 e che il Governo Usa ha proibito la loro produzione nel 1979, dopo la scoperta dei legami con il cancro. Bayer ha fatto valere che la legge statale limita la responsabilita' se l'esposizione avviene al di fuori della durata di vita utile di un prodotto, che e' generalmente di 12 anni. Il dossier sara' rinviato al tribunale di prima istanza che dovra' decidere se un nuovo processo e' giustificato. Bayer deve fare fronte a circa 200 querele simili provenienti dalla stessa scuola, da parte di studenti, docenti e famigliari che affermano che i Pcb hanno provocato tumori, problemi alla tiroide e altri danni alla salute. I giudici di prima istanza finora hanno accordato risarcimenti per 1,7 miliardi. La scorsa settimana, un giudice di appello di Washington, ha tuttavia quasi dimezzato, portandolo a 438 milioni, il verdetto del dicembre 2023 che prevedeva un risarcimento di 857 milioni di dollari da parte della societa'. Bayer ha negato ogni responsabilita' per i presunti danni e afferma che la scuola ha ignorato i ripetuti avvertimenti di sostituire le lampade. La societa' sta facendo appello contro tutte le sentenze emesse finora.

Gli-col

(RADIOCOR) 02-05-24 11:43:46 (0284)SAN 5 NNNN