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Borsa Copenaghen: +6% Pandora, primo trimestre oltre attese e rialzo stime 2014

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 2 mag - Pandora brilla alla Borsa di Copenaghen, grazie all'andamento migliore del previsto nel primo trimestre che ha indotto la societa' ad alzare le previsioni annuali. Il titolo del gruppo, che si presenta come il 'piu' grande marchio di gioielleria del mondo', nel primo pomeriggio segna un rialzo del 6,3% a 1.150,75 corone danesi, con la seconda performance dell'indice Omx Copenaghen e tra le migliori anche dello Stoxx Europe 600. Pandora ha realizzato ricavi per 6,8 miliardi di corone nei primi tre mesi dell'anno, con una crescita organica del 18%. Il margine lordo ha toccato il nuovo record del 79,5%, con un aumento di 190 punti base, 'sostenuto dal mix di canali, dalle politiche di prezzi e dalle misure di efficientamento', come pure da fattori legati al prezzo dell'argento e ai tassi valutari'. L'Ebit e' salito a 1,5 miliardi (circa 200 milioni di euro) da 1,25 miliardi lo scorso anno e contro gli 1,3 miliardi attesi in media dagli analisti, con un margine del 22% dal 21,5%. Per il 2024 il gruppo punta a una crescita organica dell'8-10% dalla precedente previsione del 6-9%. Invariata la prospettiva del margine Ebit atteso 'attorno al 25%'. Pandora spiega di avere beneficiato degli effetti del piano 'Phoenix' che si e' tradotto con un riposizionamento strategico e in una nuova campagna di marketing. 'Siamo molto soddisfatti dell'inizio dell'anno, nel momento in cui entriamo nel secondo capitolo di Phoenix. Anche se i mercati della gioielleria attorno a noi sono rimasti generalmente deboli, i nostri investimenti sul brand ci hanno permesso di prendere quote di mercato', ha commentato il presidente e ceo di Pandora, Alexander Lacik.

Nata da un negozio danese di gioielli all'inizio degli anni '80, l'azienda ha deciso di iniziare a produrre in proprio gioielli in argento in Thailandia nel 1989, all'insegna del 'lusso a prezzi abbordabili', iniziando ad espandersi a livello internazionale nel 2003 con lo sbarco negli Usa, ora il principale mercato del gruppo e successivamente in Germania e Australia. Attualmente il gruppo e' presente in oltre 100 Paesi con 6.700 punti vendita, inclusi 2.500 concept store e 33mila dipendenti. Axcel ha acquisto il 60% del capitale nel 2008 dai fondatori Per e Winnie Enevoldsen.

La societa' e' quotata dal 2010.

gli-col

(RADIOCOR) 02-05-24 14:23:01 (0389) 5 NNNN

 


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