Borsa Amsterdam: -8% Signify (illuminazione), trimestre deludente causa Cina

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 apr - Capitombolo di Signify alla Borsa di Amsterdam, a causa dei risultati trimestrali inferiori alle attese principalmente per la debolezza della domanda in Cina. Il titolo dell'ex-Philips Lighting, che si presenta come "leader mondiale nei sistemi, nel software e nei servizi di illuminazione Led", attorno alle 11 cede l'8% a 25,94 euro, finendo in fondo all'indice Stoxx Europe 600. Signify ha registrato nei primi tre mesi del 2024 un Ebita di 122 milioni di euro, in calo del 18% e al di sotto delle attese degli analisti che puntavano in media a 131 milioni. I ricavi sono diminuiti del 12,5% a 1,5 miliardi di euro. Le vendite di illuminazione su base-led rappresentano l'87% del totale, precisa la societa'. Il margine Ebita rettificato e' diminuito all'8,3% dall'8,9%.

L'utile netto e' per altro aumentato del 56% a 44 milioni, grazie ai minori costi finanziari e il free cash flow e' salito a 80 milioni da 51 milioni. Rispetto ai primi tre mesi del 2023, l'organico e' diminuito a 31.300 persone da 34.400.

'Nel primo trimestre abbiamo constato un miglioramento della dinamica delle nostre attivita' professionali, Oem e per i consumatori negli Usa, mentre il mercato cinese rimasto debole e il mercato professionale europeo e' stato significativamente sotto le attese', ha commentato il ceo Eric Rondolat, citato in un comunicato. Il gruppo ha confermato le prospettive per il 2024, che puntano a un miglioramento del margine Ebita fino a 50 punti base, 'inclusi i primi benefici del programma di ristrutturazione' e una generazione di free cash flow pari al 6-7% delle vendite.

Gli-col

(RADIOCOR) 26-04-24 11:08:58 (0280) 5 NNNN