L'Indice FTSE 100

Le 100 principali società quotate al London Stock Exchange



FTA Online News, Milano, 25 Gen 2008 - 09:52

L'indice FTSE 100 è costituito dalle 100 principali società quotate al London Stock Exchange, ovvero il mercato azionario londinese. L'indice è calcolato e diffuso dal FTSE Group, società indipendente controllata dal Financial Times e dal London Stock Exchange.

La graduatoria dalla quale vengono scelte le prime 100 azioni viene stilata tenendo conto della capitalizzazione di mercato e di alcuni requisiti di eleggibilità. Tra questi i più importanti sono quelli relativi al flottante ed alla liquidità. Per quanto riguarda il primo aspetto, vengono esclusi dal flottante le partecipazioni incrociate con altre società, partecipazioni di lungo termine detenute da soci fondatori, loro familiari o manager, partecipazioni statali, partecipazioni detenute a titolo di gestione di portafoglio ma soggette a clausole di lock-in, e azioni destinate a piani di stock option, o comunque riservati ai dipendenti.

L'altro requisito è relativo alla liquidità. Infatti è richiesto che i titoli, per essere inclusi negli indici FTSE (quindi non solo nell'FTSE 100), debbano evidenziare un volume di scambi mensile pari ad almeno lo 0.5% del flottante, in almeno 10 dei 12 mesi precedenti la revisione degli indici. Inoltre, nel caso in cui un titolo presenti un volume di scambi mensile inferiore a quello descritto in precedenza per più di 4 degli ultimi 12 mesi, verrà rimosso dagli indici.

L'FTSE 100 è quindi un indice basato su liquidità e capitalizzazione ponderata per il flottante.

La revisione dell'FTSE 100 avviene trimestralmente nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, il mercoledì successivo al primo venerdì del mese, e gli eventuali cambiamenti sono resi effettivi nella prima seduta successiva alla scadenza del future sull'indice scambiato sul mercato LIFFE (ovvero ogni terzo venerdì dei mesi indicati in precedenza).

Un titolo viene incluso nell'FTSE 100 se la sua posizione nella graduatoria sale almeno a 90, mentre viene eliminato un titolo che scende oltre la 110ma posizione. Se le inclusioni superano le esclusioni vengono tolti i titoli peggio classificati, mentre in caso contrario vengono promossi i migliori tra i non inclusi. Viene inoltre stilato un elenco dei titoli meglio classificati tra i non inclusi per far fronte ad eventuali delisting che avessero luogo nel periodo intercorrente tra due revisioni. Esiste infine la possibilità di inserimento immediato di un nuovo titolo nel caso in cui questo abbia una capitalizzazione superiore a quella dell'intero mercato azionario (rappresentato dall'indice FTSE All-share).


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