Arriva in Italia il Dialogo Nazionale sulla Finanza Sostenibile

In che modo le istituzionali finanziarie italiane possono favorire lo sviluppo sostenibile e, in particolare, rispondere alle problematiche emergenti dal punto di vista ambientale? Quali sono le principali criticità da affrontare e le opportunità emergenti? Quali gli scenari per il futuro?
Si tratta di questioni fondamentali e più che mai attuali, considerati gli esiti della Conferenza di Parigi COP21 ed il lancio dei 17 Sustainable Development Goals da parte delle Nazioni Unite.
Con l’obiettivo di rispondere a questi interrogativi, il Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con UNEP (il Programma ambientale delle Nazioni Unite), ha avviato in Italia il National Dialogue on Sustainable Finance (NDSF).
L’iniziativa, che si inserisce nel programma Inquiry: Design of a Sustainable Financial System di UNEP, è stata ufficialmente lanciata a febbraio 2016 ed ha portato all’attivazione di otto tavoli di lavoro tematici, a cui hanno partecipato gli attori chiave del settore finanziario italiano.
Tra i principali soggetti coinvolti figurano: ABI, ACRI, ANIA, Assogestioni, Banca d’Italia, CDP, CONSOB, COVIP, FEEM, Fondazione Cariplo, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Symbola, Forum per la Finanza Sostenibile, Global Compact, Generali, Intesa Sanpaolo, IVASS e UniCredit, oltre al Ministero dell’Ambiente, al MEF ed al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione.
Obiettivo finale dell’iniziativa è produrre un rapporto nazionale sul tema della finanza sostenibile, che sarà presentato ufficialmente al pubblico in autunno.