CONSOB pubblica il Regolamento “non financial”

L’autorità ha adottato la disciplina sulle dichiarazioni di carattere non finanziario, con cui le aziende riporteranno sui fattori ESG.



Forum per la Finanza Sostenibile, 31 Gen 2018 - 18:00

A metà gennaio è stato pubblicato il Regolamento CONSOB  che disciplina le modalità di pubblicazione, verifica e vigilanza sulle dichiarazioni di carattere non finanziario (Dnf) da parte delle società quotate, delle banche e delle assicurazioni che soddisfano determinati requisiti dimensionali.

Il documento dà attuazione alla Direttiva europea n.95 del 2014 – recepita in Italia nel gennaio dello scorso anno – e si applicherà ai bilanci degli esercizi avviati nel 2017. Una prima bozza del testo del Regolamento è stata sottoposta a consultazione tra il 21 luglio e il 22 settembre 2017 ricevendo 18 contributi da parte di diverse organizzazioni, tra cui le associazioni ABI, ANIA, Assonime, Utilitalia, AIAF e Assirevi e i sindacati First CISL e CGIL, CISL e UIL. Nel Regolamento finale, la CONSOB conferma gli orientamenti sostanziali della bozza messa in consultazione, pur recependo alcune indicazioni, aggiungendo specifiche e riformulando alcune parti.

Tra i temi chiave, il Regolamento prevede un regime diversificato di pubblicazione e di trasmissione diretta della Dnf alla CONSOB, a seconda che la società che redige la dichiarazione sia o meno quotata in un mercato regolamentato o diffusa tra il pubblico in misura rilevante. In particolare, è previsto che le società quotate e diffuse utilizzino i canali di pubblicazione e trasmissione già previsti dall’attuale disciplina del Testo Unico della Finanza, mentre per le altre società è prevista la pubblicazione della Dnf sul proprio sito Internet per garantire un più facile accesso a tutti gli stakeholder interessati.

Rispetto alla bozza, il regolamento ha introdotto alcuni chiarimenti sulle tempistiche di pubblicazione: per esempio, i termini di presentazione della Dnf contenuta in una relazione distinta sono allineati a quelli della relazione sulla gestione (ovvero, i 15 giorni precedenti l’assemblea di approvazione del bilancio).

Per quanto riguarda la verifica di conformità della Dnf effettuata dal revisore, le imprese potranno scegliere fra due forme di attestazione (limited assurance e reasonable assurance), connotate da livelli crescenti di approfondimento; la scelta, inoltre, potrà essere totale o parziale.

Su modalità e termini per il controllo effettuato dalla CONSOB viene ripercorso quanto avviene per l’informativa finanziaria, ossia è previsto che la vigilanza sulle dichiarazioni sia effettuata su base campionaria valorizzando le segnalazioni dei sindaci, dei revisori e degli altri stakeholder. La CONSOB pubblicherà annualmente l’elenco dei soggetti che redigono la Dnf e valuterà l’opportunità di inserire informazioni aggiuntive ritenute utili.

A cura di ETicaNews

Etica News


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.