Milano non si allontana dalla parità, allineata ai Listini europei
(Teleborsa) - Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. Intanto la piazza Newyorkese è positiva con l'S&P-500, che segna un incremento dello 0,75%.
L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,28%. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,57%.
In deciso ribasso lo spread, che si posiziona a +136 punti base, con un forte calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,70%.
Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,19%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,48%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,02%.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 34.455 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 36.669 punti.
Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); come pure, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,18%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Azimut, che vanta un progresso del 2,85%.
Resistente Campari, che segna un piccolo aumento dell'1,46%.
Banca Mediolanum avanza dell'1,18%.
Si muove in modesto rialzo Poste Italiane, evidenziando un incremento dell'1,17%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Popolare di Sondrio, che ha archiviato la seduta a -2,52%.
Si concentrano le vendite su Telecom Italia, che soffre un calo dell'1,93%.
Vendite su DiaSorin, che registra un ribasso dell'1,85%.
Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell'1,70%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MutuiOnline (+4,31%), Caltagirone SpA (+3,85%), Alerion Clean Power (+3,08%) e LU-VE Group (+2,61%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -4,30%.
Sotto pressione Maire Tecnimont, che accusa un calo del 3,00%.
Scivola D'Amico, con un netto svantaggio del 2,87%.
In rosso Industrie De Nora, che evidenzia un deciso ribasso del 2,82%.
(Teleborsa) 04-04-2024 18:02
L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,28%. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,57%.
In deciso ribasso lo spread, che si posiziona a +136 punti base, con un forte calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,70%.
Tra i listini europei Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,19%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,48%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,02%.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 34.455 punti; sulla stessa linea, chiude la giornata senza infamia e senza lode il FTSE Italia All-Share, che rimane a 36.669 punti.
Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); come pure, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,18%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Azimut, che vanta un progresso del 2,85%.
Resistente Campari, che segna un piccolo aumento dell'1,46%.
Banca Mediolanum avanza dell'1,18%.
Si muove in modesto rialzo Poste Italiane, evidenziando un incremento dell'1,17%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Popolare di Sondrio, che ha archiviato la seduta a -2,52%.
Si concentrano le vendite su Telecom Italia, che soffre un calo dell'1,93%.
Vendite su DiaSorin, che registra un ribasso dell'1,85%.
Seduta negativa per Saipem, che mostra una perdita dell'1,70%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MutuiOnline (+4,31%), Caltagirone SpA (+3,85%), Alerion Clean Power (+3,08%) e LU-VE Group (+2,61%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -4,30%.
Sotto pressione Maire Tecnimont, che accusa un calo del 3,00%.
Scivola D'Amico, con un netto svantaggio del 2,87%.
In rosso Industrie De Nora, che evidenzia un deciso ribasso del 2,82%.
(Teleborsa) 04-04-2024 18:02
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Caltagirone | 5,36 | |||||
Campari | 9,52 | |||||
Saipem | 2,20 | |||||
Azimut | 24,99 | |||||
Bca Pop Sondrio | 8,00 | |||||
Maire Tecnimont | 7,455 | |||||
Carel Industries | ||||||
Diasorin | 93,46 | |||||
Poste Italiane | 12,00 | |||||
Mutuionline | ||||||
Banca Mediolanum | 10,27 | |||||
Luve | ||||||
Industrie De Nora | 12,75 | |||||
Telecom Italia | 0,2232 | |||||
D'Amico | 6,68 | |||||
Alerion |