Borse europee in rosso. Maglia nera a Piazza Affari
(Teleborsa) - Le borse europee chiudono in deciso ribasso la prima seduta della settimana, dopo il lungo ponte di Pasqua, peggiorando nel pomeriggio in concomitanza dell'andamento negativo a Wall Street.
Sul fronte macroeconomico, la lettura finale del PMI Manifattura dell'Eurozona di marzo è stata migliorativa, attestandosi a 46,1 punti rispetto a 45,7 preliminare, mentre l'inflazione tedesca armonizzata di marzo ha segnato variazioni di +0,6% m/m (come a febbraio e contro +0,7% atteso) e di +2,3% a/a (contro +2,4% atteso e +2,7% precedente) nella lettura preliminare. La BCE ha reso noto che, a febbraio, le aspettative sull'inflazione delle famiglie nell'area euro sono passate a +3,1% da +3,3% sull'orizzonte a 1 anno, mentre sono rimaste stabili a +2,5% su quello a 3 anni.
Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,077. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,26%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,18%, a 84,88 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,78%.
Tra i mercati del Vecchio Continente in rosso Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,13%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dello 0,92%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,22% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.509 punti, ritracciando dell'1,22%. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,23%); con analoga direzione, depresso il FTSE Italia Star (-1,6%).
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 2/04/2024 è stato pari a 3,58 miliardi di euro, con un incremento del 28,26%, rispetto ai precedenti 2,79 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,75 miliardi.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo ENI, mostrando un incremento del 2,61%. Denaro su Iveco, che registra un rialzo dell'1,92%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso dell'1,86%. Unipol avanza dell'1,21%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Azimut, che ha chiuso a -4,69%. Seduta negativa per Brunello Cucinelli, che scende del 3,96%. DiaSorin scende del 3,71%. Calo deciso per Interpump, che segna un -3,61%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+4,41%), Maire Tecnimont (+3,99%), MFE A (+2,54%) e MFE B (+1,93%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -4,65%. Sensibili perdite per IREN, in calo del 4,44%. In apnea Tinexta, che arretra del 3,95%. Sotto pressione Buzzi Unicem, con un forte ribasso del 3,63%.
(Teleborsa) 02-04-2024 17:47
Sul fronte macroeconomico, la lettura finale del PMI Manifattura dell'Eurozona di marzo è stata migliorativa, attestandosi a 46,1 punti rispetto a 45,7 preliminare, mentre l'inflazione tedesca armonizzata di marzo ha segnato variazioni di +0,6% m/m (come a febbraio e contro +0,7% atteso) e di +2,3% a/a (contro +2,4% atteso e +2,7% precedente) nella lettura preliminare. La BCE ha reso noto che, a febbraio, le aspettative sull'inflazione delle famiglie nell'area euro sono passate a +3,1% da +3,3% sull'orizzonte a 1 anno, mentre sono rimaste stabili a +2,5% su quello a 3 anni.
Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,077. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,26%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,18%, a 84,88 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,78%.
Tra i mercati del Vecchio Continente in rosso Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,13%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dello 0,92%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,22% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.509 punti, ritracciando dell'1,22%. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,23%); con analoga direzione, depresso il FTSE Italia Star (-1,6%).
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 2/04/2024 è stato pari a 3,58 miliardi di euro, con un incremento del 28,26%, rispetto ai precedenti 2,79 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,75 miliardi.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo ENI, mostrando un incremento del 2,61%. Denaro su Iveco, che registra un rialzo dell'1,92%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso dell'1,86%. Unipol avanza dell'1,21%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Azimut, che ha chiuso a -4,69%. Seduta negativa per Brunello Cucinelli, che scende del 3,96%. DiaSorin scende del 3,71%. Calo deciso per Interpump, che segna un -3,61%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+4,41%), Maire Tecnimont (+3,99%), MFE A (+2,54%) e MFE B (+1,93%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -4,65%. Sensibili perdite per IREN, in calo del 4,44%. In apnea Tinexta, che arretra del 3,95%. Sotto pressione Buzzi Unicem, con un forte ribasso del 3,63%.
(Teleborsa) 02-04-2024 17:47
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Mfe A | 2,83 | +4,12 | 17.35.08 | 2,726 | 2,85 | 2,726 |
Eni | 15,274 | +0,09 | 17.36.11 | 15,23 | 15,376 | 15,33 |
Interpump Group | 41,44 | +0,39 | 17.35.14 | 40,86 | 41,60 | 41,54 |
Unipol | 8,475 | +1,19 | 17.35.22 | 8,335 | 8,48 | 8,395 |
Buzzi | 34,30 | +0,76 | 17.36.02 | 34,00 | 34,34 | 34,00 |
Saipem | 2,214 | +1,24 | 17.39.53 | 2,176 | 2,217 | 2,205 |
Iveco Group | 12,19 | +2,57 | 17.38.37 | 11,94 | 12,26 | 12,045 |
Azimut | 24,75 | +0,57 | 17.35.24 | 24,55 | 24,75 | 24,66 |
Maire Tecnimont | 7,83 | +1,29 | 17.35.50 | 7,69 | 7,84 | 7,765 |
Juventus Fc | 1,7782 | +3,05 | 17.35.28 | 1,72 | 1,7786 | 1,738 |
Diasorin | 96,24 | +1,41 | 17.35.23 | 94,98 | 96,80 | 94,98 |
Mfe B | 3,89 | +3,13 | 17.35.21 | 3,718 | 3,89 | 3,76 |
Brunello Cucinelli | 97,05 | -0,05 | 17.35.04 | 96,30 | 97,15 | 96,85 |
Fincantieri | 0,719 | -0,69 | 17.35.43 | 0,713 | 0,739 | 0,729 |
Tinexta | 17,89 | +2,17 | 17.35.05 | 17,55 | 17,95 | 17,60 |
Iren | 1,91 | +4,83 | 17.35.20 | 1,826 | 1,91 | 1,829 |