Borsa: Europa pesante in attesa dati lavoro Usa, a Milano tiene Eni (RCO)

Ftse Mib -1,4%. Frena l'oro, Brent sopra i 91 dollari (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 apr - Avvio di giornata in rosso per le Borse europee, che seguono i cali registrati ieri da Wall Street in attesa della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro Usa. A Piazza Affari il Ftse Mib cede l'1,41%, mentre nel resto del Vecchio Continente Francoforte scivola dell'1,21%, Parigi dell'1,29% e Amsterdam dello 0,87%. Ieri le parole del "falco" Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, sulla possibilita' che la banca centrale americana non effettui alcun taglio dei tassi di interesse se i dati non confermeranno i progressi sull'inflazione, hanno alimentato i dubbi sulla politica monetaria Usa e consigliato prudenza agli investitori. Il mercato resta comunque convinto che la Fed abbassera' i tassi di 25 punti base a giugno (eventualita' considerata probabile al 62,3% dal Cme FedWatch Tool). Tornando a Piazza Affari, pesante Stellantis (-2,36%) dopo il calo delle immatricolazioni negli Stati Uniti nel primo trimestre dell'anno. Vendite anche sulle banche, con Intesa Sanpaolo a -2,3%, Banco Bpm a -2,18% e Mps a -2,15%. Guadagna invece l'1,26% in controtendenza Eni: il cda proporra' all'assemblea un buyback da 1,1 miliardi incrementabile fino a 3,5 miliardi. Tira il fiato l'oro dopo il recente rally da record. La consegna spot cede lo 0,4% a 2.279,59 dollari l'oncia dopo aver raggiunto ieri il nuovo massimo storico a 2.305,04. I future Usa scivolano dello 0,5% a 2.298,20 dollari. Sul mercato valutario, l'euro scivola a 1,0835 dollari da 1,0860 ieri in chiusura. In rafforzamento lo yen, che si porta sui massimi da due settimane dopo che il governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda, non ha escluso un nuovo intervento al rialzo sui tassi entro la fine dell'anno. La moneta unica europea vale 163,83 yen (da 164,80 ieri in chiusura), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 151,22 (da 151,67). In rialzo il prezzi del petrolio, mentre gli operatori monitorano l'andamento del conflitto in Medio Oriente. I future maggio sul Wti salgono dello 0,52% a 87,04 dollari al barile, mentre i contratti per giugno sul Brent guadagnano sono sopra i 90 dollari, salendo dello 0,66% a 91,25 dollari. In lieve rialzo anche il gas naturale scambiato ad Amsterdam, a 26,5 euro al megawattora (+1%).

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(RADIOCOR) 05-04-24 09:13:13 (0194)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN