Ubs: presidente, "preoccupati" per nuove regole su riserve capitale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 24 apr - Il presidente del colosso bancario svizzero Ubs si e' detto 'preoccupato' per l'imminente inasprimento delle regole relative al capitale aggiuntivo che le banche devono accantonare per far fronte a una possibile crisi. 'Naturalmente, la nostra acquisizione di Credit Suisse ha dato origine a un dibattito in Svizzera su come le banche dovrebbero essere regolamentate per proteggersi da situazioni simili in futuro', ha detto Colm Kelleher parlando agli azionisti riuniti alla Halle Saint-Jacques di Basilea. Pur affermando di sostenere molte delle recenti proposte del Consiglio federale di riforma delle norme applicabili alle banche, il banchiere ha sottolineato la sua preoccupazione 'per quanto riguarda alcune discussioni relative ai requisiti patrimoniali aggiuntivi'. Perche', ha continuato, 'non puo' esserci una regolamentazione aggiuntiva per un cattivo modello di business' e 'la fiducia non puo' essere regolata', ha aggiunto, sottolineando che e' 'difficile da guadagnare e si perde rapidamente'. Nel marzo 2023, Ubs e' stata costretta dalle autorita' svizzere ad acquistare Credit Suisse mentre il suo ex rivale stava attraversando una grave crisi di fiducia al punto da sfiorare la bancarotta. Le due banche erano ciascuna tra le 30 banche a livello globale considerate "troppo grandi per fallire" (too big to fail) anche prima della loro fusione. La loro aggregazione ha quindi dato origine a un colosso che fa temere per le sue dimensioni rispetto all'economia svizzera. All'inizio di aprile, il governo svizzero ha presentato un piano per un pacchetto di misure per le banche "troppo grandi per fallire", tra cui il rafforzamento della liquidita', per ridurre i rischi e i costi per lo Stato, l'economia e i contribuenti.

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(RADIOCOR) 24-04-24 11:54:07 (0339) 5 NNNN