Tim: se Vivendi si astiene in assemblea coerente il ritiro della causa a Milano

Ma ancora nessuna decisione. Prosegue tensione tra soci (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 apr - Si avvicina l'assemblea del 23 aprile quando i soci di Tim sono chiamati a votare sulle tre liste presentate in vista del rinnovo del consiglio. Ago della bilancia sara' Vivendi, primo socio con circa il 24%, che non ha ancora preso una decisione, come precisano alcune fonti. Nell'ipotesi di astensione, che favorirebbe la lista del cda, secondo quanto apprende Radiocor da fonti vicine al dossier, la linea coerente e' quella di ritirare la causa intentata al tribunale di Milano la cui prima udienza si terra' il 22 aprile. A livello legale non ci sarebbe, sempre stando alle fonti, alcun collegamento tra la scelta dell'astensione e la necessita' di ritirare la causa, ma per Vivendi sarebbe incoerente proseguire nella battaglia giudiziaria, e probabilmente ne indebolirebbe l'esito, se scegliesse di astenersi e quindi di non votare contro il piano di Labriola che comporta anche la vendita della rete, al momento osteggiata dai francesi nella causa in tribunale. In particolare Vivendi aveva chiesto al Tribunale di Milano l'annullamento della delibera del consiglio di amministrazione che ha accettato l'offerta del fondo americano Kkr. Secondo la loro tesi sarebbe infatti servita un'assemblea straordinaria per prendere una decisione. La tensione tra i soci, in attesa dell'esito del 23, comunque continua e dopo l'esposto di Blubell alla Consob, come scrive oggi la stampa, c'e' anche l'esposto di Vivendi alla Consob francese dopo il crollo del titolo a Piazza Affari avvenuto il 7 marzo.

Sim

(RADIOCOR) 19-04-24 09:48:07 (0211)NEWS 5 NNNN