Tim: se Vivendi si astiene in assemblea coerente il ritiro della causa a Milano -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 apr - Le liste concorrenti al cda, quella di Blubell e quella di Merlyn sono state accompagnate dalle strategie che vorrebbero mettere in campo in caso di vittoria. Merlyn ipotizza anche due casi in cui si potrebbe non cedere la rete mentre BluBell e' molto critica sulle modalita' seguite nel processo di cessione. In particolare per Merlyn occorrerebbe: valutare il deal sulla vendita di Netco, vendere Tim Brasil nel 2024, vendere Tim Consumer nel 2025, e creare TechCo, stabilinedo una nuova e piu' inclusiva governance. Merlyn Partner disegna 6 differenti scenari: tutti includono la vendita di Tim Brasil e Tim Consumer, mentre la vendita di Netco e' contemplata in 4 delle 6 ipotesi da valutare.

Sempre riguardo al network fisso di Tim, Blubell "ritiene che la decisione strategica di vendere NetCo (l'asset piu' prezioso di Tim) sia stata errata fin dall'inizio (fattore evidenziato anche dall'estrema rarita' di una simile mossa tra gli operatori di telecomunicazioni)". L'accordo sulla rete con Kkr "e' stato negoziato nel totale disprezzo degli azionisti (non solo del maggiore azionista Vivendi), a cui e' stato impedito di votare su un'operazione cosi' trasformativa". Ora, "l'unica indicazione fornita da Bluebell ai suoi candidati per il consiglio e' quella di esaminare lo stato della transazione, e agire nel migliore interesse di Tim e di tutti i suoi azionisti".

Sulla carta, dunque, le strategie indicate dai soci sembrerebbero piu' in linea con la contrarieta' espressa da Vivendi alle modalita' seguite nella vendita della rete.

Il banco di prova dell'assemblea del 23 aprile, quindi sara' cruciale anche per capire l'esito della causa a Milano. La prima udienza, che era stata chiesta dai francesi per il 22 aprile, giorno prima dell'assemblea, e' stata poi fissata per il 21 maggio.

Sim

(RADIOCOR) 19-04-24 10:11:07 (0218) 5 NNNN