Mediobanca: Cmb, nessuna violazione Rico Act, estranei a vicenda

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 apr - Cmb, la controllata monegasca di Mediobanca, precisa di 'considerarsi del tutto estranea alla disputa tra il proprio cliente Ashot Yegiazaryan e Vitaly Smagin e pertanto non responsabile di alcuna violazione di normative statunitensi, incluso il Rico Act'. Nel 2020, ricorda l'istituto con sede nel principato, Cmb 'ha ricevuto richieste di operativita' sui rapporti di Yegiazaryan da soggetti terzi che, ognuno per proprio conto, ne reclamavano la titolarita''. 'In questa situazione di indeterminatezza - prosegue la nota - Cmb ha richiesto l'intervento del Tribunale Monegasco che, anche alla luce delle dispute in corso in altre giurisdizioni, ha disposto il sequestro dei fondi nominandone Cmb custode sequestratario'.

'Tale provvedimento - rimarca la banca - ha conseguentemente impedito qualsiasi trasferimento dei fondi in questione anche in presenza di eventuali sentenze di autorita' straniere'.

Cmb 'conferma quindi la correttezza del proprio operato e confida che le autorita' giudiziarie coinvolte possano acclarare l'estraneita' alla vicenda'. Il Racketeer Influenced and Corrupt Organizations (Rico Act) e' una legge firmata Richard Nixon e utilizzata dai procuratori Usa per perseguire reati come frode, estorsione, riciclaggio di denaro e ostruzione della giustizia.

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(RADIOCOR) 10-04-24 19:41:31 (0698) 5 NNNN