Lusso: Bernstein, ripresa turismo cinese sosterra' settore, ma soprattutto Moncler e Lvmh
La casa ha analizzato il gap dei prezzi a livello geografico (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 5 mag - La ripresa del turismo cinese, prevista nel corso del 2024, favorira' i marchi del lusso. Bernstein, pero', ha fatto dei distinguo, tenendo conto del gap di prezzo dei prodotti a livello delle diverse regioni geografiche nel mondo. Cosi' per il team di esperti, guidati da Luca Solca, nei mesi venturi i flussi turistici favoriranno in particolare Lvmh e Moncler, un po' meno Prada e i brand della gioielleria.
La casa d'affari ha analizzato i dati forniti da databoutique.com e brand.com e ha rilevato che gia' nei primi tre mesi dell'anno il divario di prezzo degli stessi prodotti di lusso venduti in Cina e o nel resto del mondo si e' lievemente ridotto. Ad ogni modo il gap e' consistente e dunque influenzera' la domanda di beni di alta gamma. Ad esempio persistono sostanziali divari di prezzo tra la Cina continentale e la Francia, con i prezzi cinesi che sono in media piu' alti del 24% rispetto a quelli francesi, a dispetto del leggero calo, attorno a un punto percentuale, registrato nei primi tre mesi del 2024 rispetto al quarto trimestre 2023. Tale tendenza, tra l'altro, va avanti da tempo. 'Abbiamo osservato una sostanziale riduzione dei gap di prezzo dal marzo 2021', hanno infatti evidenziato gli analisti, ricordando che i grandi brand puntano a incoraggiare il consumo interno nella Cina continentale, allineandosi ai dettami delle autorita' cinesi. Per Bernstein i marchi che mostrano gap di prezzo tra Cina e resto del mondo trarranno maggiore vantaggio dalla ripresa del turismo cinese nel corso del 2024. Al contrario i marchi con maggiore omogeneita' del listino prezzi, non beneficeranno dello shopping dei cinesi piu' attenti al 'value for money'.
Emi-
(RADIOCOR) 05-05-24 11:33:12 (0200) 5 NNNN