Def: Ganga (Cisl), obiettivo +1% Pil non fuori portata, bene conferma taglio cuneo -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 09 apr - La conferma del taglio del cuneo fiscale per la Cisl e' "uno strumento essenziale per la difesa delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. In proposito - prosegue Ganga - manteniamo la richiesta di renderlo strutturale e in quest'ottica di pensare a forme ulteriori di finanziamento del welfare allo scopo di non abbassare la guardia sul sostegno alle grandi infrastrutture sociali fra le quali la sanita', l'istruzione, il sociale e la previdenza. Il taglio dell'Irpef per i lavoratori dipendenti e i pensionati, in particolare per i redditi medi, deve essere un altro obiettivo del Governo per il 2025, attivando un serio confronto sulla riforma fiscale con le parti sociali, dialogo che finora e' mancato. In particolare, insistiamo sulla necessita' di indirizzare le risorse che provengono dalla lotta all'evasione, dal concordato fiscale, dal taglio della spesa improduttiva, per ridurre il peso fiscale a carico della classe media che sopporta da anni la maggiore imposizione tributaria nel Paese. Per la Cisl questo rimane un obiettivo primario. Sul fronte della lotta all'inflazione, la sua riduzione ha impatti certamente positivi ma anche aspetti problematici. E' positivo che si riduca fortemente il fiscal drag sulle buste paga e sulle pensioni, ma diminuisce l'effetto favorevole sul rapporto debito/Pil dovuto alla crescita del Pil nominale. In tale scenario anche la Cisl auspica una rinnovata politica monetaria della Banca centrale, attraverso una veloce diminuzione dei tassi d'interesse.
Importante, infine - conclude Ganga - procedere con la messa a terra degli investimenti del Pnrr, su cui insistere quale fondamentale volano per lo sviluppo del Paese, considerato che la sua crescita economica e la sostenibilita' del debito pubblico dipendono, inequivocabilmente, dalla concreta ed efficace realizzazione del Piano'.
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(RADIOCOR) 09-04-24 19:06:34 (0654) 5 NNNN