Def: Confindustria, significative incognite su effettiva messa a terra risorse Pnrr

Vero perno strategia Governo prossimi anni (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 apr - 'La rimodulazione del Pnrr e' stata molto attesa dal mondo imprenditoriale, in quanto, considerati i contenuti dell'ultima legge di bilancio, le uniche risorse per gli investimenti produttivi per il 2024, e probabilmente per il 2025, sono da ricercarsi proprio nel Pnrr. Su tali presupposti, nei prossimi mesi sara' ancor piu' rilevante assicurare la tempestiva ed efficace implementazione del Pnrr e, quindi, l'effettiva messa a terra delle risorse, rispetto alle quali, ad oggi, registriamo ancora significative incognite, soprattutto in merito agli investimenti pubblici'.

Cosi' i rappresentanti di Confindustria nel corso dell'audizione sul Def convocata dalle commissioni Bilancio di Camera e Senato. 'Torniamo a ribadire - e' stato sottolineato - che e' una sfida da vincere, anche perche', altrimenti, indeboliremmo l'ambizione di costruire una capacita' fiscale comune a livello europeo'.

La confederazione ha peraltro fatto rilevare che 'il vero e proprio perno della strategia del Governo sulle politiche pubbliche per i prossimi anni e' l'attuazione del Pnrr. Anche alla luce del percorso di aggiustamento della finanza pubblica, Confindustria condivide tale approccio. In termini di spesa, le risorse erogate fino ai primi mesi del 2024 sono state pari a circa 45 miliardi, meno di un quarto della dotazione complessiva di oltre 194 miliardi da spendere entro il 2026. La recente rimodulazione del Piano ha comportato, poi, una apprezzabile maggiore focalizzazione delle risorse verso le imprese: sul totale delle risorse rimodulate, circa 12 miliardi sono destinati a queste ultime, di cui 6,3 per Transizione 5.0, per la quale si attende ancora la definizione delle regole di accesso, e 2,5 per filiere green e net zero technologies'.

Bof-Bab

(RADIOCOR) 22-04-24 19:13:01 (0664)PA,EURO 5 NNNN