Automotive: a Torino sindacati e lavoratori in piazza per rilancio Mirafiori, via a corteo -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 apr - La posizione dei sindacati e' quella espressa nelle scorse settimane e mercoledi' al termine dell'incontro con il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares: "Incrociamo le braccia e manifestazione perche' vogliamo che alle parole seguano i fatti, vogliamo una trattativa seria, che si deve tenere a Palazzo Chigi. Bisogna smettere con le schermaglie in televisione senza fare seguire dei risultati, vogliamo contrattare con Tavares il futuro industriale, progettuale e produttivo degli stabilimenti italiani per garantire occupazione", ha detto Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil. La posizione dei sindacati e' chiara, "vogliamo aumentare del 30% gli attuali volumi produttivi e i primi dati trimestrali si stanno allontanando dall'obiettivo del milione di autovetture, bisogna fare un accordo, abbiamo elaborato delle proposte, al tavolo erano presente Stellantis, le Regioni, le istituzioni, il governo, sappiamo cosa si deve fare', ha aggiunto il segretario generale della Fim, Ferdinando Uliano. Le contestazioni riguardano anche e soprattutto il futuro di Mirafiori, anche nel caso di apertura a nuovi produttori, eventualmente cinesi, da parte del Governo: "Prima di aprire ai cinesi sarebbe opportuno far lavorare i nostri stabilimenti dato che in questi tre mesi stanno producendo il 50% della produzione e ci sono tantissimi lavoratori in cassa integrazione questa disputa e' qualcosa che distrae l'attenzione dai problemi reali", ha detto il segretario nazionale della Uilm, Rocco Palombella.

Secondo i sindacati, il rilancio di Mirafiori e' cruciale per la citta' di Torino, non solo per i lavoratori di Stellantis: "La manifestazione di oggi e' la grande reazione della citta' alla crisi che sta vivendo. Come gia' successo in passato, Torino da' il meglio di se' nei momenti di difficolta', dando prova di grande unita' e coesione. Questa battaglia comune per il futuro di Mirafiori e di tutta l'industria dell'auto, che lega tra loro mondi diversi e' una battaglia di tutti come dimostra la straordinaria partecipazione di lavoratori, imprenditori, istituzioni, corpi sociali, personaggi della cultura e dello spettacolo, studenti e semplici cittadini", hanno detto i segretari generali di Cisl Torino e Piemonte, Domenico Lo Bianco e Luca Caretti.

Ars

(RADIOCOR) 12-04-24 10:25:14 (0233) 5 NNNN