Borsa Zurigo: vola il cioccolato di Barry Callebaut, da analisti ok al semestre
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 apr - Mattinata 'dolce' per Barry Callebaut alla Borsa di Zurigo, grazie alla buona accoglienza riservata ai conti semestrali del produttore di cioccolato, alle prese con un piano di ristrutturazione e con l'impennata del prezzo della materia prima. Il titolo del gruppo elvetico, tra i big mondiali dei prodotti a base di cacao, attorno alle 10,45 segna un rialzo del 7,5% a 1322 franchi svizzeri, segnando la migliore performance dell'indice Stoxx Europe 600, mentre l'indice Smi e' sulla parita'. BC ha registrato nei sei mesi alla fine di febbraio ricavi per 4,6 miliardi di franchi, in aumento del 20% in valute locali e dell'11% in franchi svizzeri, con un incremento in volume dello 0,7% a 1,1 milioni di tonnellate.
L'Ebit e' diminuito del 49% a 178 milioni, risentendo dei costi straordinari di riassetto e l'utile netto di periodo e' in calo del 67% a 76,8 milioni. La societa' precisa che l'Ebit ricorrente e' in aumento del 7,9% in valute locali a 339,4 milioni cosi' come l'utile netto ricorrente e' salito dello 0,8% a 215,8 milioni. Il free cash flow e' per altro negativo per 1,1 miliardi contro -188 milioni nello stesso periodo dello scorso anno. A livello rettificato il flusso e' negativo per 639 milioni da +71 milioni. Il gruppo ha ribadito la guidance per l'esercizio 2023-24, che punta a volumi ed Ebit ricorrenti piatti a valute costanti. 'In un contesto esterno molto problematico, abbiamo registrato una solida performance finanziaria. Restiamo cauti in considerazione degli straordinari aumenti dei prezzi degli ultimi sei mesi e delle possibili complicazioni per i nostri clienti e fornitori', ha dichiarato il ceo di BC, Peter Feld, aggiungendo che il piano strategico BC Next Level, lanciato nello scorso settembre, 'e' una pietra miliare del futuro successo di Barry Callebaut', in quanto rende il gruppo 'piu' resiliente, piu' vicino ai clienti, semplificando l'organizzazione operativa ed accelerando la trasformazione digitale'. Il ceo precisa che la societa' sta discutendo con i partner sociali per l'attuazione di alcune misure chiave.
Secondo gli analisti di Vontobel, considerando le distorsioni del mercato senza precedenti causate dall'aumento del prezzo delle fave di cacao e la profonda ristrutturazione in corso, i risultati di BC sono "rassicuranti" e la crescita dei volumi nella prima meta' dell'anno nonostante un adeguamento del portafoglio prodotti, e' "un buon segno per la forte gamma di prodotti dell'azienda". Anche per gli esperti della Banca Cantonale di Zurigo i conti semestrali in termini di crescita dei volumi e di Ebit rettificato sono 'superiori alle aspettative', ma 'tutti i dati sugli utili dichiarati sono molto bassi' a causa degli elevati costi straordinari.
Criticato anche il flusso di cassa notevolmente negativo: "era atteso un drenaggio di liquidita', ma e' stato chiaramente piu' negativo del previsto". Per gli analisti di Baader, volumi e l'Ebit rettificato sono leggermente superiori alle stime, ma i costi di trasformazione sono notevolmente piu' alti del previsto. L'azienda ha dichiarato costi di trasformazione per 169 milioni, di cui 54 milioni dovuti alla ristrutturazione e 91,5 milioni a svalutazioni e cancellazioni di riflesso alla chiusura di stabilimenti.
Gli-col
(RADIOCOR) 10-04-24 10:56:52 (0234) 5 NNNN