Borsa: forza lavoro Usa rida' fiato a falchi Fed, a Milano(-1,3%) si salva Eni -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 apr - Seduta in controtendenza per Eni, che guadagna circa un punto, grazie al piano di buyback annunciato ieri sera. Il cda del Cane a Sei Zampe ha deliberato di sottoporre all'assemblea del 15 maggio la proposta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie (fino alla fine di aprile 2025) con le finalita' di remunerare gli azionisti. Il gruppo intende pertanto lanciare nel 2024 il nuovo buyback da 1,1 miliardi e 'tale ammontare potra' essere incrementato fino ad un massimo complessivo di 3,5 miliardi', in caso di aumento del cash flow. Vendite su Stellantis (-1,8%), mentre il mercato valuta i dati sulle immatricolazioni nei primi tre mesi dell'anno. Gli analisti riflettono in particolare sull'andamento delle vendite negli Stati Uniti, dove Fiat Chrysler ha registrato una flessione del 9,7% nel trimestre a fronte di andamenti migliori da parte dei principali concorrenti. Nel settore bancario soffre soprattutto Mps (-3,13%), ma anche Banca Popolare di Sondrio (-2,15%), Unicredit (-1,55%) e Intesa Sanpaolo (-1,65%). Non va meglio alle utility, con Snam che aumenta le perdite sul finale (-3,95%). Azimut chiude in ribasso di oltre due punti, in una settimana volatile per il titolo dopo i recenti annunci, tra cui lo spin-off della banca digitale. Tra la sfilza di titoli in 'rosso', si distinguono in negativo anche Amplifon (-2,4%), Recordati (-2,2%) e Nexi (-1,99%), oltre ai titoli del lusso (-2,27% Cucinelli e -1,29% Moncler).

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(RADIOCOR) 05-04-24 17:59:01 (0574) 5 NNNN