Notizie Radiocor

Borsa: Azimut in luce (+1,5%) dopo cessione quota Klim per 225 mln

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 04 apr - Procede in buon rialzo a Piazza Affari Azimut, tra i migliori titoli del listino, in progresso dell'1,53% a 24,58 euro, quando il Ftse Mib e' in lieve rialzo(+0,15%). A sostenere gli acquisti sul titolo e' l'annuncio della stipula di accordi vincolanti per la vendita a Petershill di Goldman Sachs Asset Management della partecipazione (pari al 19.3% del capitale) in Kennedy Lewis. Il corrispettivo per l'operazione risulta pari a un importo di 225 milioni di dollari in contanti, mentre l'investimento iniziale di Azimut in Kennedy Lewis, nel luglio 2020, era stato di 60 milioni di dollari. Nel 2020 Kennedy Lewis, gestore alternativo di credito fondato nel 2017 da David Kennedy Chene e Darren Lewis Richman, aveva un asset under management pari a circa 2 miliardi di dollari, contro i 14 miliardi di dollari attuali. Secondo gli analisti di Banca Akros la vendita 'dovrebbe generare una plusvalenza di circa 165 milioni di dollari, pari a circa il 4% dell'attuale capitalizzazione di mercato di Azimut', mentre Equita stima invece una plusvalenza, al netto delle tasse, in area 120/130 milioni di euro ai tassi di cambio attuali.

Akros nota che il cash in 'potrebbe aumentare la remunerazione degli azionisti di Azimut nel 2025 o essere utile per migliorare la piattaforma Asset Management'.

Azimut, attraverso Azimut Alternative Capital Partners, operando nel settore del GP Staking, acquisisce infatti partecipazioni di minoranza in gestori alternativi di mercato medio-basso (come private equity, private credit e real asset). Gli operatori ricordano che finora Aacp ha completato altri quattro investimenti in quote di minoranza: Pathlight Capital, Roundshield Partners, HighPost Capital e Broadlight Capital. L'asset under management di queste affiliate e' oggi di quasi 7 miliardi di dollari, con un aumento del 57% rispetto alla data dell'investimento iniziale. Banca Akros ribadisce cosi' l'indicazione 'Buy' sul titolo. Secondo Intermonte, la cessione della partecipazione 'consente di monetizzare un'importante creazione di valore nell'arco di meno di quattro anni dall'investimento pari a quasi 4x l'investimento inziale e con un impatto positivo pari a circa il 4% dell'attuale market cap di Azimut'. Si ritiene che l'exit 'evidenzi chiaramente come le iniziative internazionali abbiano valori intrinseci superiori a quanto investito e riflesso nelle attuali valutazioni del titolo'.

Intermonte segnala inoltre che potrebbero essere raggiunti accordi in aree di sviluppo internazionale come l'Australia e il Brasile, dove il gruppo ha nel tempo raggiunto dimensioni rilevanti. Equita intanto aggiorna le stime sul 2024: gli analisti vedono ora un utile pari a 604 milioni di euro (dai 477 milioni precedenti, includendo l'utile della partnership con Unicredit) e un utile adjusted di 404 milioni. Sul 2025 e 2026 le stime sono per un utile tra 513 e 545 milioni (+1%) e un utile adjusted tra 440 e 467 milioni. Cosi' e' confermato il giudizio 'hold' sul titolo, mentre il target price sale a 27 euro per azione (+2%).

Bla-

(RADIOCOR) 04-04-24 10:16:07 (0233)ASS 5 NNNN

 
Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Azimut 24,75 +0,57 17.35.24 24,55 24,75 24,66
Unicredit 35,07 -1,16 17.35.59 34,84 35,76 35,565


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.