Borsa Amsterdam: +35% Philips, chiude class action miliardaria in Usa e conferma stime 2024
Paga 1,1 mld: gli analisti stimavano almeno il doppio (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 apr - Philips vola alla Borsa di Amsterdam grazie all'accordo raggiunto negli Usa sul dossier Respironics e alla conferma della guidance per il 2024. Il titolo del gruppo olandese specializzato in tecnologie medicali mette a segno un guadagno del 35% a 26,65 euro, con la migliore performance dell'indice Aex e anche dello Stoxx Europe 600. Del rialzo trae beneficio anche Exor (+3,9% a 105 euro), che lo scorso agosto e' entrata nel capitale di Philips con il 15%. Philips ha reso noto di avere raggiunto un accordo con i querelanti negli Usa, con la mediazione dei giudici, sulla questione dei suoi respiratori Respironics che prevede il pagamento di 1,1 miliardi di dollari. La cifra e' decisamente inferiore alle attese degli analisti, secondo Jp Morgan, che puntavano a una somma tra 2 e 3 miliardi di dollari. Il gruppo sottolinea che l'intesa pone fine alla class action avviata negli Usa nei confronti dei Respironics, utilizzati contro le apnee nel sonno, accusati di essere difettosi e pertanto ritirati dal mercato.
Philips precisa di non avere riconosciuto 'dolo o responsabilita' o che ci siano stati danni fisici dalle apparecchiature'. Il gruppo aveva annunciato all'inizio di aprile un accordo con il ministero Usa della Giustizia e l'autorita' sanitaria Usa, la Food and Drug Administration sui termini della soluzione del contenzioso. Quale conseguenza dell'intesa annunciata oggi, il gruppo ha contabilizzato un accantonamento di 982 milioni di euro nei conti del primo trimestre e al tempo stesso ha reso noto un accordo con gli assicuratori per il pagamento di 540 milioni di euro, che ricevera' nel corso del 2024 e sara' contabilizzato nel secondo trimestre, per coprire i costi di risoluzione del contenzioso. Philips ha anche annunciato di avere registrato nel primo trimestre un fatturato di 4,14 miliardi di euro, contro 4,17 miliardi nello stesso periodo dello scorso anno, un po' al di sotto delle attese degli analisti che puntavano a 4,15 miliardi. Su basi comparabili, emerge per altro una crescita del 2%. L'utile operativo rettificato e' poi in crescita dell'8% a 388 milioni e supera il consensus, cosi' come aumenta il margine operativo rettificato pari al 9,4% dall'8,6% dello scorso anno, grazie 'alla produttivita' e alla politica dei prezzi'. Le commesse del trimestre sono invece in calo del 4%, 'principalmente a causa della Cina'. Sul fronte delle prospettive, Philips conferma la sua fiducia nel raggiungimento degli obiettivi del piano al 2025, 'pur riconoscendo che restano incertezze'.
Per il 2024 il gruppo continua ad aspettarsi una crescita dei ricavi comparabili del 3-5% e un margine Ebita rettificato dell'11-11,5%. Il Free cash flow atteso per il 2024 e' stimato 'ora in rialzo a 0,9-1,1 miliardi, includendo il pagamento dagli assicuratori. 'Abbiamo iniziato l'anno in linea con i nostri piani, con l'andamento delle commesse nuovamente in positivo al di fuori della Cina e un forte miglioramento del margine. Restiamo fiduciosi sul nostro piano di miglioramento della performance nel 2024', ha commentato il ceo di Philips, Roy Jacobs, citato in un comunicato "L'approvazione dell'accordo extragiudiziale e la risoluzione del contenzioso statunitense sulle lesioni personali e sul monitoraggio medico rappresentano tappe importanti e chiariscono ulteriormente il percorso da seguire per Philips", ha aggiunto il ceo, rilevando che 'la sicurezza dei pazienti e la qualita' sono le nostre massime priorita' e abbiamo fatto importanti passi nella soluzione delle conseguenze del richiamo dei Respironics. Le azioni di riparazione nei confronti dei pazienti delle apparecchiature per la terapia del sonno sono quasi completate e i risultati dei test ad oggi mostrano che l'utilizzo di questi apparecchi non causa danni valutabili alla salute. Ci dispiace per la preoccupazione che i pazienti possano avere provato'. Gli analisti di Goldman Sachs confermano un parere di acquisto sul titolo con un obiettivo di prezzo invariato a 29 euro. Jp Morgan invece mantiene la raccomandazione di vendita, con un prezzo di riferimento di 19,50 euro.
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(RADIOCOR) 29-04-24 11:08:57 (0227)SAN 5 NNNN