Ecobonus auto 2021: un terzo dei fondi è già esaurito
Grande richiesta di contributi statali per l’acquisto di auto diesel e benzina meno bene elettriche e ibride
FTA Online News, Milano, 10 Feb 2021 - 17:03
I nuovi incentivi per l’acquisto di auto meno inquinanti sono scattati a gennaio scorso e i fondi messi a disposizione stanno finendo rapidamente.
Le associazioni di categoria hanno chiesto una rimodulazione dei fondi e nuovi stanziamenti.
Ecobonus auto 2021: benzina e diesel le più richieste
Dopo la riconferma da parte dello Stato della messa a disposizione di ecoincentivi per l’acquisto di auto meno inquinanti è ripartita la corsa per accaparrarsi gli sconti.
I dati del Mise parlano chiaro: dei 250 milioni di euro, messi a disposizione a partire dal 18 gennaio, ne rimangono a disposizione, ad oggi, solo 170 milioni.
A conti fatti sono quindi 80 i milioni già stanziati a due settimane circa dalla messa a disposizione dei fondi e le auto più gettonate sono diesel e benzina.
Sempre secondo i dati messi a disposizione del Mise, dei 120 milioni messi a disposizione per l’acquisto di auto elettriche e ibride ne sono stati richiesti meno di 10 milioni.
Nel dettaglio, sono stati richiesti 77 milioni di euro per le vetture benzina e diesel di ultima generazione mentre per le auto ibride o elettriche la richiesta è di 9 milioni di euro anche a fronte di un incentivo previsto molto più alto per questo tipo di motorizzazioni.
Ecobonus auto 2021: gli sconti previsti e la scadenza
Ricordiamo che con la Legge di Bilancio 2021 le due fasce di emissione sono state rimodulate in unica fascia e che gli sconti applicabili sono:
- 0-20 g/km: 6.000 euro con rottamazione e 4.000 senza rottamazione;
- 21-60 g/km: 2.500 euro con rottamazione e 1.500 senza rottamazione;
- 61-135 g/km: 1500 euro con rottamazione.
A queste due fasce potranno aggiungersi 2.000 euro con rottamazione e 1.000 senza fino al 31 dicembre 2021. La scadenza “naturale” dei bonus è il 30 giugno ma è auspicabile che si provveda a nuovi stanziamenti dato il ritmo di richiesta che il Mise ha comunicato.