Debito famiglie in calo, cresce il risparmio
L’importo medio dei passivi accumulati con le banche si attesta a circa 20 mila euro
FTAOnline, Milano, 26 Ago 2014 - 12:33
Pur rimanendo a livelli elevatissimi rispetto a quelli registrati nel 2007, l’indebitamento medio delle famiglie italiane registrato nel 2013 risulta in calo rispetto i due anni direttamente precedenti. Ad accertarlo è un’indagine della Cgia di Mestre sui passivi accumulati dalle famiglie del Belpaese con le banche.
Le famiglie riscoprono il risparmio dopo essersi indebitate
Con il pesante contributo della crisi economica, l’indebitamento delle famiglie italiane è cresciuto del 35% tra il 2007 e il 2013, secondo le rilevazioni effettuate dalla Cgia di Mestre.
Negli ultimi due anni, però, il trend sembra essere cambiato. A partire dal 2011, infatti, pare che le famiglie italiane abbiano ridotto la tendenza all’indebitamento e privilegiato il risparmio. A descrivere questa realtà sono i dati relativi ai depositi, cresciuto tra il 2011 e il 2013 del 12%.
La Cgia non manca di sottolineare , in ogni caso, che la maggiore incidenza del debito si riscontra sulle famiglie economicamente più deboli che con l’aumento della disoccupazione e la conseguente diminuzione del reddito disponibile rischiano di determinare un generale peggioramento della situazione.