Italia prima in Europa per carico fiscale
Le nostre imprese sono tassate come nessuno in Europa
FTAOnline, Milano, 25 Nov 2015 - 11:19
In Europa nessuna impresa paga tante tasse quanto in Italia anche se le ultime iniziative del Governo vanno nella direzione di una drastica riduzione del carico fiscale.
Decisive le riforme che saranno messe in atto in futuro.
Le tasse da pagare sono il tallone d’Achille delle imprese italiane.
L’Italia non ha eguali in Europa per la pressione fiscale applicata alle imprese.
E’ quanto ha sostiene Pwc nel rapporto "paying taxes" che ha calcolato un total tax rate pari al 64,8% dei profitti commerciali nel 2014.
Un dato ancora molto lontano da una media mondiale del 40,8% anche se, come ha segnalato il Dipartimento per le politiche fiscali, negli ultimi 10 anni il Bel Paese ha mostrato un costante miglioramento abbassando l’indice dal 76,9% al 64,8%.
Insomma di lavoro da fare c’è n’è ancora molto a partire dalle riforme che potranno incidere sul peso fiscale complessivo.
Il Governo, dal canto suo, ha annunciato una serie di misure in arrivo con la Legge di stabilità come il taglio dell’Ires e i maxi ammortamenti che si vanno ad aggiungere a quelli già messi in atto come l’eliminazione della componente Irap dal costo del lavoro e il credito d’imposta.
Pwc, che ha stilato il rapporto in collaborazione con la Banca mondiale, prevede che l’impatto maggiore lo avranno gli sgravi sui contributi per i neoassunti a tempo indeterminato ma le norme messe in campo dovranno essere chiare permettendo una migliore interazione con l’amministrazione.
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