Evasione: un euro su tre finisce all’estero
Svizzera e Lussemburgo le mete preferite da chi evade il fisco
FTAOnline, Milano, 12 Set 2014 - 18:15
Il denaro sottratto al fisco italiano viaggia prevalentemente verso il Lussemburgo, quando l’evasore è una società, e verso la Svizzera quando a eludere il Fisco sono persone fisiche.
L’irresistibile appeal dell'estero
Tra le pratiche più diffuse nel mondo dell’evasione fiscale, quella del trasferimento dei capitali all’estero è un vero e proprio must. Secondo alcune stime, un euro ogni tre tra quelli sottratti al Fisco finisce in cassaforti estere.
Da notare come la destinazione dei fondi cambi a seconda dell’evasore: quando a trasportare soldi all’estero sono le società, il malloppo finisce nella maggior parte dei casi in Lussemburgo (24% dei casi totali); se invece si tratta di persone fisiche, la meta preferita è la Svizzera (13% dei casi).
L’attività della Guardia di Finanza
Di fronte a questi numeri, si intensifica l’attività della Guardia di Finanza contro gli illeciti transfrontalieri, con un recupero di 10 miliardi di euro nei primi 4 mesi del 2014.
Tale dato, proiettato su base annua, porterebbe ad un raddoppio delle somme scovate l’anno scorso, che ammontava a circa 15,1 miliardi di euro.
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