Fisco d’Italia
Meno di 150mila persone, in Italia, nel 2008 hanno dichiarato più di 150mila euro. Dati veridici o l’evasione è ancora troppo elevata?
01 Feb 2010 - 10:22
Parafrasando Amleto, ci si potrebbe chiedere se non ci sia del marcio in Italia. Guardando le cifre che descrivono la situazione dei redditi degli italiani, i sospetti che nel nostro Paese non tutto giri nel modo giusto non possono fare a meno di alimentarsi.
Un Paese di pochi ricchi
L’Agenzia delle Entrate, analizzando i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi 2008, ha reso noto che solo 3 contribuenti su 1000 dichiarano di guadagnare più di 150mila euro l’anno. Si tratta di una porzione infinitesima della popolazione complessiva (solo 149mila persona, appena lo 0,3% degli italiani).
Dipendenti e pensionati sono i più benestanti?
I dubbi circa la veridicità delle dichiarazioni dei redditi si infittiscono quando si passa a considerare chi sono i ricchi della situazione: secondo i dati, infatti, a guadagnare più di 150mila euro l’anno sono in prevalenza lavoratori dipendenti e pensionati. Nel 2008, al contrario, solo 20400 tra lavoratori autonomi e persone con redditi da terreni o fabbricati hanno dichiarato più di 150mila euro.
Cresce il reddito medio
Complessivamente, nel 2008, i contribuenti che hanno denunciato redditi da lavoro dipendente sono stati poco più di 21 milioni. Mediamente, in quell’anno, il reddito degli italiani è stato pari a 21660 euro (1850 euro al mese), l’1,25% in più rispetto al 2007, ma meno dell’inflazione, che nel 2008 è stata del 3,3%. Qualche sodo in meno lo hanno avuto a disposizione i pensionati: il loro reddito mediamente è stato pari a 17070 euro (1422 euro al mese).
C’è chi fa fatica
Pensionati e dipendenti, per la maggior parte, in Italia hanno un reddito compreso tra i 10 e 50mila euro, ma non è insignificante la quota di quanti devono fare i conti con finanze particolarmente risicate. Nel 2008, infatti, circa 5,2 milioni di lavoratori dipendenti ha dichiarato un reddito inferiore a 10mila euro; mentre tra i pensionati, quelli che hanno avuto a disposizione meno di 10mila euro sono stati ben 5,7 milioni.
L’Italia degli autonomi e dei professionisti
Un discorso a parte andrebbe fatto per autonomi e professionisti. Nel biennio 2007 e 2008, secondo l’Agenzia delle Entrate, i redditi dei professionisti sono cresciuti del 3,3%. A soffrire, a quanto pare, sono stati invece artigiani e commercianti, che hanno dichiarato un reddito medio di 17977 euro, pari a 1.498 euro al mese, appena sopra quello dei pensionati, e solo lo 0,65% in più di quanto dichiarato nel 2007.
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