Rinnovabili, a settembre boom di eolico e idroelettrico

La green energy sale al 34% del fabbisogno italiano



FTA Online News, Milano, 24 Ott 2017 - 17:53

Flette del 2% a settembre la domanda italiana di energia elettrica. Lo riporta il gestore della rete elettrica nazionale Terna nel report periodico, specificando però che il calo ha risentito del giorno lavorativo in meno del settembre 2017 su quello dell’anno primo e delle temperature del 2% circa inferiori alla media di periodo. Nei primi nove mesi la domanda comunque mostra un incremento dell’1,7% a/a (a parità di calendario +2,2%).

Come sempre la domanda di elettricità è stata in gran parte soddisfatta con produzione nazionale (l’86,5% contro il 13,5% dell’energia scambiata con l’estero) ma complessivamente la produzione nazionale netta ha mostrato nel mese un calo del 5% a 22,7 miliardi di kWh.

Interessante l’evoluzione del mix di produzione che rivela a settembre una crescita del 9,7% dell’energia fotovoltaica, del 10,5% di quella idrica, del 53,6% di quella eolica, mentre la produzione geotermica registra un rallentamento del 2,7% e quella termica del 12,5 per cento.

Cresce dunque complessivamente il peso delle fonti rinnovabili nella composizione del fabbisogno elettrico italiano. A settembre il 14% circa proviene dall’estero e il 52% dall’energia termica, mentre l’energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili raggiunge il 34% del fabbisogno complessivo contro il 30% del settembre 2016.

Glossario finanziario

Hai dei dubbi su qualche definizione? Consulta il glossario finanziario di Borsa Italiana.

VAI


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.