Borsa: trimestrali danno ritmo a Milano, Bpm sbanca (+9%) con Opa su Anima

Piazza Affari chiude a +0,12%, vola Iveco dopo i conti (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 nov - Archiviate le elezioni Usa con la vittoria di Donald Trump, chiudono positive le Borse europee, con il Ftse Mib di Milano che riduce i guadagni sul finale ma termina sopra la parita' a +0,1% grazie al rally di Iveco (+10,7%) e Banco Bpm (+9%) dopo l'annuncio dell'Opa su Anima. La seduta e' stata segnata da un lato dall'andamento dell'ondata di trimestrali e dall'altro dalle decisioni di politica monetaria. La BoE ha tagliato i tassi di 25 punti base, una scelta ampiamente prevista, commentano gli analisti di Moneyfarm che specificano che il ritmo dei prossimi tagli e' meno certo.

'Tuttavia, data la persistente debolezza dell'economia interna, e' possibile che si assistera' a un'ulteriore riduzione dei tassi nei prossimi mesi', scrivono. Ora si attende in serata il verdetto della Fed: il mercato si aspetto un taglio dello 0,25%, mentre si interroga sul futuro dei rapporti tra la Banca centrale americana e la nuova amministrazione.

Sull'azionario, come detto, sbanca Banco Bpm (+9%) grazie ai conti e all'Opa totalitaria da 1,6 miliardi lanciata su Anima, che termina +11,1% a 6,39 euro per azione, superando il prezzo dell'offerta di 6,20 euro. Svetta Iveco (+10,7%), dopo i conti superiori alle attese, la conferma delle guidance 2024 e la prospettiva positiva per il 2025. In coda al listino le utility, sotto pressione in scia ai timori per le possibili politiche energetiche del neo-eletto presidente Usa Donald Trump. Le vendite colpiscono in particolare Snam (-3,1%), nonostante i conti in linea con le attese, Terna (-1,9%) ed Enel (-1,7%).

Sul valutario, frena il dollaro dopo il rally della vigilia e scambia a 1,078 euro (da 1,073 ieri in chiusura). La moneta unica vale anche 165,21 yen (da 165,71), mentre il cross dollaro/yen e' a 153,16 (da 154,44). Ripiega dai massimi il bitcoin che scambia a 75.614 dollari dopo aver toccato nella notte il record di 76.499,99 dollari. Seduta volatile per il petrolio con il Brent gennaio a 75,1 dollari al barile (+0,24%) e il Wti di pari scadenza a 71,82 dollari (+0,18%).

In salita il prezzo del gas naturale scambiato ad Amsterdam a 41,3 euro al Mwh (+2,2%).

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(RADIOCOR) 07-11-24 17:42:13 (0740)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN