Borsa: recupero nel finale con rimbalzo WS, Milano (-0,1%) limita effetto cedole -3-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 apr - La spinta del rimbalzo oltreoceano contagia tutti gli indici del Vecchio Continente, che nelle battute finali riconquistano la parita'. Terminano gli scambi in rialzo e sui massimi di giornata il Cac di Parigi (+0,56%), il Dax di Francoforte (+0,34%), il Ftse 100 di Londra (+0,64%), l'Ibex di Madrid (+0,72%) e l'Aex di Amsterdam (+0,59%).

Tra i vari settori a livello europeo gli acquisti premiano in particolare beni (+1,7% il sottoindice Stoxx 600 settoriale), materie prime (+1,5%), e telecomunicazioni (+1,3%). Buone performance anche per la vendita al dettaglio (+1,2%) e le utility (+1%). Deboli al contrario costruzioni (-0,7%), tecnologia (-0,7%), farmaceutici (-0,6%) e industria (-0,5%).

Sull'azionario europeo, corrono Baloise (+4,68%) e Helvetia (+2,6%) a Zurigo dopo l'annuncio dell'intenzione delle due compagnie di unire le forze in una 'fusione tra uguali' che portera' alla nascita del secondo gruppo assicurativo elvetico. Sempre alla Borsa di Zurigo, accoglienza fredda per il maxi-piano di investimenti negli Usa annunciato da Roche (-0,3%). L'Oreal (+6,3%) brilla a Parigi dopo avere sorpreso positivamente il mercato con le vendite del primo trimestre e avere lanciato un messaggio di fiducia sull'esercizio.

Scivola Novo Nordisk (-7,42%) a Copenaghen, risentendo del successo degli studi clinici condotti dalla rivale statunitense Eli Lilly (in progresso a Wall Street).

Nel resto della settimana gli investitori si muoveranno tra trimestrali decisive, dati macro anticipatori e nuove tensioni sulle banche centrali. I dati piu' attesi sono i Pmi flash di aprile, in uscita domani, che offriranno la prima lettura reale sull'impatto delle nuove minacce tariffarie su attivita' manifatturiera e servizi, fornendo una fotografia globale (saranno pubblicati per Stati Uniti, Eurozona, Regno Unito, Giappone, India e Australia). 'Le attese - spiega Gabriel Debach, market analyst di eToro - parlano di tenuta, ma l'attenzione sara' tutta sulle componenti forward-looking: nuovi ordini, tempi di consegna, prezzi pagati. Il rischio e' che il recente ritorno di interesse per l'Europa, sulla scia della divergenza con gli Stati Uniti, possa rivelarsi fragile se non accompagnato da dati reali coerenti'. Atteso sempre per domani il Beige Book, la panoramica qualitativa raccolta dai 12 distretti della Fed, che sara' la base per orientare il mercato sulle prossime mosse. 'In un momento in cui la banca centrale e' sotto attacco politico diretto, le sfumature nel linguaggio conteranno quanto i numeri' sottolinea Debach.

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(RADIOCOR) 22-04-25 18:23:38 (0515) 3 NNNN