
Borsa: pace Usa-Cina sui dazi non scalda l'Europa, Milano chiude piatta
Inflazione Usa sotto stime rilancia attese taglio Fed (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 giu - Un accordo quadro tra Usa e Cina sui dazi che deve pero' ancora ricevere l'ok del presidente Xi e un'inflazione americana che non mostra ancora di soffrire delle politiche commerciali Usa: i due market mover della giornata non bastano a spingere gli acquisti in Europa, con gli indici che chiudono una seduta contrastata, comunque poco sotto i massimi toccati la scorsa settimana. Si rafforza l'euro, in salita il petrolio.
A Milano il Ftse Mib archivia la giornata sui livelli della vigilia (-0,07% a 40.180 punti), in ordine sparso le altre piazze europee. Se la parola finale sull'accordo sui dazi deve ancora arrivare, l'inflazione a maggio negli Usa e' stata piu' debole delle attese (al 2,4%, stime al 2,5% con il dato mensile allo 0,1% contro attese allo 0,2%), segnalando per il momento un impatto ridotto delle politiche commerciali dell'amministrazione Usa e aumentando cosi' la possibilita' di un taglio dei tassi nella seconda parte dell'anno.
Sull'azionario milanese, Azimut (+2,5%) in testa dopo il dato sulla raccolta netta di maggio. Acquisti sulle utility con A2a che svetta (+1,95%). Si muovono in ordine sparso le banche con il risiko bancario che si complica ancora: Mediobanca (-0,2%) ha presentato in procura a Milano un esposto sull'Ops di Mps (-1,4%), ipotizzando una presunta azione di 'concerto' tra i due soci Francesco Gaetano Caltagirone e la holding Delfin della famiglia Del Vecchio.
In coda al listino Nexi (-2,47%) il linea con il settore in Europa.
Sul mercato valutario, il dollaro ha perso terreno dopo sulle prospettive di un taglio dei tassi Usa: a fine seduta, l'euro scambia a 1,1489 dollari (da 1,142 ieri) e 166,13 yen (165,5), mentre il dollaro incrocia lo yen a 144,6 (144,9).
Il Bitcoin arriva a 109.770 dollari (+1%). Sul fronte delle materie prime, acquisti sul greggio con Trump che ha allontanato un possibile accordo con l'Iran sul nucleare e con le scorte Usa in calo (ma in aumento quelle della benzina): Wti a 66,5 dollari (+2,34%) e Brent a 68,18 dollari (+1,96%). Sale anche l'oro con il contratto spot a 3.339 dollari l'oncia (+0,5%). In rialzo anche il prezzo del gas, con le alte temperature in Europa che fanno prevedere una domanda di elettricita' in crescita (il prezzi e' aumentato del 3% a 35,73 euro al MWh).
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(RADIOCOR) 11-06-25 17:42:02 (0568)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Nexi | 5,25 | +1,08 | 17.36.34 | 5,19 | 5,274 | 5,204 |
Mediobanca | 18,90 | +1,04 | 17.36.34 | 18,645 | 18,935 | 18,75 |
Banca Monte Paschi Siena | 7,20 | +1,80 | 17.36.18 | 7,117 | 7,26 | 7,138 |
A2a | 2,194 | +0,23 | 17.35.49 | 2,177 | 2,198 | 2,194 |
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