Borsa: Europa consolida rialzi a meta' seduta, Milano (+1,2%) svetta con le banche

Ftse Mib di nuovo sopra soglia 37.000 pt. Greggio in rosso (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 apr - Arrivate alla soglia di meta' giornata, le Borse europee consolidano i guadagni registrati fin dalle prime battute, con Milano (+1,2%) in prima fila e di nuovo sopra la soglia dei 37.000 punti. Mentre per il momento si attenuano le preoccupazioni sulla guerra commerciale, il focus si sposta sulla tenuta dei vari comparti, alla prova dei conti su entrambe le sponde dell'Atlantico. Cosi' salgono anche Francoforte (+0,69%), Madrid (+1,03%), Londra (+0,2%) e (Parigi (+0,67%), dopo che l'indice della fiducia delle imprese e' salito a 99 punti in aprile (quello che sintetizza il clima imprenditoriale e' sceso a 96 punti). Sull'azionario, a Piazza Affari ancora occhi puntati sul risiko bancario, dopo che ieri Banco Bpm (+1,28%) ha ribadito il no all'offerta pubblica di scambio lanciata da UniCredit (+2,26%) sulla totalita' delle azioni dell'istituto di Piazza Meda. Gli investitori guardano anche alla partita tra Mps (+3,76%) e Mediobanca (+4,48%), con Generali (+0,89%) che rimane presente sullo sfondo. Ieri la lista presentata da Piazzetta Cuccia e' stata scelta dall'assemblea dei soci della compagnia assicurativa triestina, confermando il ceo Philippe Donnet. Proseguono a passo rapido Pirelli (+3,11%), con gli analisti di Citi positivi sul gruppo, e gli industriali (Prysmian +2,54%, Buzzi +1,6%). In coda St (-0,4%) dopo l'accelerata della vigilia in scia ai conti e Campari (-1,12%), colpita a sua volta da prese di beneficio. Gira in negativo il petrolio dopo i rialzi delle ore precedenti: il Wti giugno scende dello 0,88% a 62,2 dollari al barile, il Brent di pari scadenza dello 0,92% a 65,95 dollari. Rallenta la corsa dell'oro, che nelle precedenti sedute aveva toccato valori record: i contratti spot cedono l'1,3% a 3.304 dollari l'oncia (martedi' aveva fissato il massimo storico a 3.500,05 dollari) e i contratti future lo 0,95% a 3.300 dollari. Sul valutario l'euro resta sopra 1,13 dollari e passa di mano a 1,1353 (da 1,1343 in avvio e 1,135 alla vigilia), mentre il cross dollaro/yen e' a 143,41 (143,639 in apertura, da 142,76). L'euro/yen e' a 162,84 (da 162,972). Bitcoin poco mosso a 93.619 dollari (+0,22%). Infine lo spread e' a 110 punti, come alla vigilia e contro i 108 dell'apertura, con il rendimento decennale in rialzo al 3,57% dal 3,55%.

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(RADIOCOR) 25-04-25 12:47:24 (0282)NEWS,ENE 3 NNNN