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Borsa: Europa apre debole, Milano (+0,4%) tiene con Eni, St e Saipem post conti

Segnali poco incoraggianti dal Beige Book della Fed (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 apr - Le Borse europee aprono all'insegna della cautela, dopo i rialzi della vigilia, mentre gli investitori cercano nuovi segnali per rafforzare le speranze di una tregua nella guerra dei dazi tra Usa e Cina. In questo contesto, il Ftse Mib di Milano (+0,4%), dopo un'avvio sulla parita', ora si muove in positivo, grazie allo sprint post trimestrale di St (+1,8%), Eni (+2,3%) e Saipem (+1,3%). Sono invece in rosso Parigi (-0,56%), Francoforte (-0,4%), Amsterdam (-0,25%) e Madrid (-0,3%), con Londra che oscilla attorno alla parita'. Ad alimentare l'incertezza degli investitori ci sono anche i segnali poco incoraggianti emersi dal Beige Book della Federal Reserve sull'economia americana. L'outlook economico negli Stati Uniti e' infatti "peggiorato notevolmente' in diversi distretti, con l'aumento dell'incertezza, soprattutto al riguardo dei dazi, secondo il report.

Passando all'azionario, a tenere banco e' la stagione delle trimestrali, che sta entrando nel vivo sia nel vecchio Continente che Oltreoceano (oggi sono in calendario i conti della holding di Google, Alphabet). Tra le blue chip milanesi spicca, come detto, Eni (+2,3%), che ha annunciato un Ebit adj nel I trimestre a 3,68 miliari (-11%) con calo petrolio e un utile netto adj 1,4 miliardi. Acquisti anche su St (+1,8%), che ha visto calare l'utile del primo trimestre dell'89,1% a 56 milioni di dollari, ma sopra il consensus.

Saipem e' in rialzo dell'1,3%, grazie all'aumento di ricavi e utili (+35% a 77 milioni). Bene Generali (+0,45%) nel giorno dell'assemblea dei soci per il rinnovo del cda. Scivolano invece in coda al Ftse Mib Iveco (-1,5%) e Moncler (-1,47%), in scia ai segnali emersi dalle vendite di Kering (-4,2% a Parigi). I ricavi del primo trimestre 2025 del colosso francese del lusso infatti sono calati, mostrando ancora segnali di debolezza in Cina oltre che il peso dei dazi Usa.

Sempre sul Cac e' debole Essilux (-2,1%), che ieri ha annunciato un aumento dell'8,1% del fatturato a 6,8 miliardi.

Sul valutario, euro/dollaro poco mosso a 1,1368 (1,1369 ieri in chiusura), mentre il biglietto verde scambia con lo yen a 142,72 (142,34). L'euro invece incrocia lo yen a 162,25 (161,85). Arretra il bitcoin a 92.432 (-1,2%).

Sul fronte energetico, scende il gas naturale a 34,9 euro al megawattora (-0,8%). Su il petrolio con il Wti a 62,8dollari al barile (+1%) e il Brent a 66,7 (+0,9%). L'oro recupera terreno dopo il netto calo della vigilia, con il contratto spot a 3.328 dollari all'oncia (+1,2%).

Cog

(RADIOCOR) 24-04-25 09:34:44 (0236)NEWS,ENE,PA,IMM,ASS 3 NNNN

 
Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Moncler 58,72 +0,48 17.35.02 57,92 58,92 58,44
Eni 13,392 +0,51 17.35.57 13,368 13,50 13,398
Iveco Group 16,67 +5,64 17.36.52 15,59 16,67 15,70
Saipem Risp Cv


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