Mercati: Equita, in 2025 focus su investimenti AI e settore difesa

In Italia stima pil +0,8% in 2025 e +1% in 2026 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 feb - Dall'intelligenza artificiale alle elezioni tedesche: sono diversi i fattori rilevanti che influenzeranno i mercati nel 2025, secondo quanto spiegato da Luigi De Bellis, Co-responsabile dell'ufficio studi di Equita durante la presentazione del nono Osservatorio sui Mercati dei Capitali realizzato da Equita e Universita' Bocconi e presentato oggi a Milano. Per quanto riguarda l'AI, dopo il caso di DeepSeek la 'preoccupazione principale e' quella relativa al rallentamento degli investimenti', spiega De Bellis, 'preoccupazione che e' rientrata, ma rimane un tema che va monitorato'. Altra tematica fondamentale riguarda le spese per la difesa: 'il tema della pace resta in primo piano e fonte di incertezza per i mercati, con il settore della difesa che e' tornato sotto i riflettori'. Importanti anche le elezioni in Germania 'che impatteranno le politiche fiscali dell'Unione europea', nonostante sul fronte tassi il mercato si aspetti 'almeno altri tre tagli dalla Bce nel corso dell'anno'. Altra tematica da monitorare e' quella che riguarda la politica commerciale del presidente Usa Donald Trump: 'quello che abbiamo visto finora e' solo un assaggio di quello che potrebbe accadere', ha sottolineato De Bellis, specificando come i dazi siano 'principalmente uno strumento negoziale che pero' non va sottovalutato, dal momento che le misure avranno un impatto reale'. Infine, occhi puntati sulla Cina: 'anche se il mercato obbligazionario al momento non sta scontando che gli stimoli cinesi portino un reale impatto sull'economia, noi pensiamo che a marzo potrebbero esserci altri stimoli importanti', ha detto De Bellis.

Per quanto riguarda l'Italia, Equita stima una crescita del Pil dello 0,8% nel 2025 e dell'1% nel 2026, con lo spread tra Btp e Bund che scendera' sotto i 100 punti nel 2025.

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(RADIOCOR) 18-02-25 18:42:54 (0634) 5 NNNN