
Consob: accende fari su 'gamification', investimento finanziario non e' videogioco -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 gen - Nello studio si mettono a fuoco, tra le altre cose, il fenomeno del copy trading, ovvero la pratica di replicare le strategie di negoziazione altrui, mettendosi in scia tramite i social ad un 'finfluencer', il piu' delle volte un operatore non professionale che potrebbe perseguire prioritariamente obiettivi di profitto personale in contrasto con l'interesse dei suoi seguaci. Altro aspetto messo a fuoco nello studio e' quello dell'apparente gratuita' delle negoziazioni, che spesso nasconde, invece, un costo occulto (Payment for Order Flow) a spese dei risparmiatori, connesso con i volumi di scambio generato dal leader sulle varie piattaforme. Secondo gli autori la normativa europea andra' aggiornata per tenere conto dei nuovi fenomeni legati allo sviluppo del fintech, basti tenere conto che l'operativita' attraverso le app non consente di disporre delle medesime informazioni che si otterrebbero, ad esempio, attraverso il dialogo con un consulente finanziario. Gli autori dello studio formulano varie ipotesi di 'rimedi' ricordando come il divieto assoluto di alcune pratiche non risponda allo spirito che sottende le regole sui mercati finanziari europei, che hanno da tempo abbandonato un atteggiamento paternalistico della tutela dei risparmiatori-investitori.
Ggz
(RADIOCOR) 20-01-25 12:37:17 (0299) 5 NNNN